Circa a metà del secolo scorso, nel terreno della “vigna di Santa Marta” in Ponte in Valtellina (So), fu scoperto un cippo di pietra granitica locale, recante un’iscrizione funeraria per Kaninius Sissius, un veterano di una legio XXX di difficile determinazione. Formulata un'ipotesi sull'identificazione della legione, si suggerisce una possibile militanza del veterano in campagne daciche e contro i Parti oppure a Xanten (Germania) sul Reno, per affrontare le popolazioni germaniche. Il definitivo rientro in patria è suggellato dalla memoria epigrafica.
(2019). Caius Kaninius Sissius al rientro in Valtellina dopo honesta missio [journal article - articolo]. In NOTIZIARIO. ISTITUTO ARCHEOLOGICO VALTELLINESE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/147896
Caius Kaninius Sissius al rientro in Valtellina dopo honesta missio
Gritti, Elena
2019-01-01
Abstract
Circa a metà del secolo scorso, nel terreno della “vigna di Santa Marta” in Ponte in Valtellina (So), fu scoperto un cippo di pietra granitica locale, recante un’iscrizione funeraria per Kaninius Sissius, un veterano di una legio XXX di difficile determinazione. Formulata un'ipotesi sull'identificazione della legione, si suggerisce una possibile militanza del veterano in campagne daciche e contro i Parti oppure a Xanten (Germania) sul Reno, per affrontare le popolazioni germaniche. Il definitivo rientro in patria è suggellato dalla memoria epigrafica.| File | Dimensione del file | Formato | |
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