L’articolo si pone alcune urgenti interrogazioni sul futuro della specie umana, in un momento in cui gli sviluppi delle scienze del vivente e varie forme di ingegneria genetica promettono, sia pure a lungo termine, una riporgettazione del corpo e anche forse di alcuni aspetti della mente degli esseri umani. Per valutare pienamente la novità dell’attuale situazione è necessario comprendere le linee di fondo dell’evoluzione che ha generato la nostra specie nel corso dei tempi lunghi della storia naturale, nonché porsi la domanda cruciale di cosa sia veramente l’identità umana. La contrapposizione oggi in atto è fra una visione statica e una visione dinamica dell’identità umana, una visione ancora legata all’essenzialismo pre-evoluzionista e una visione che ha fatto in pieno l’idea di cambiamento costruttivo coerente con la tradizione evoluzionista. Una visione dinamica dell’identità umana può consentire di porre in maniera più chiara la questione del modo in cui governare gli sviluppi tecnologici delle bioscienze, e non di subirli reattivamente come si corre il rischio oggi, per mancanza di strumenti di pensiero adeguati a una grande discontinuità dell’evoluzione.

(2006). L'estensione dell'umano e la valorizzazione delle identità multiple [book chapter - capitolo di libro]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/19919

L'estensione dell'umano e la valorizzazione delle identità multiple

Ceruti, Mauro
2006-01-01

Abstract

L’articolo si pone alcune urgenti interrogazioni sul futuro della specie umana, in un momento in cui gli sviluppi delle scienze del vivente e varie forme di ingegneria genetica promettono, sia pure a lungo termine, una riporgettazione del corpo e anche forse di alcuni aspetti della mente degli esseri umani. Per valutare pienamente la novità dell’attuale situazione è necessario comprendere le linee di fondo dell’evoluzione che ha generato la nostra specie nel corso dei tempi lunghi della storia naturale, nonché porsi la domanda cruciale di cosa sia veramente l’identità umana. La contrapposizione oggi in atto è fra una visione statica e una visione dinamica dell’identità umana, una visione ancora legata all’essenzialismo pre-evoluzionista e una visione che ha fatto in pieno l’idea di cambiamento costruttivo coerente con la tradizione evoluzionista. Una visione dinamica dell’identità umana può consentire di porre in maniera più chiara la questione del modo in cui governare gli sviluppi tecnologici delle bioscienze, e non di subirli reattivamente come si corre il rischio oggi, per mancanza di strumenti di pensiero adeguati a una grande discontinuità dell’evoluzione.
book chapter - capitolo di libro
2006
Ceruti, Mauro
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