Acque e strade nelle fonti dell'archivio di stato di Bergamo

L’articolo illustra le potenzialità dell’Archivio Notarile quale fonte per la ricostruzione del reticolo stradale e idraulico del territorio bergamasco in età medievale. Se le tracce riconoscibili ancor oggi della centuriazione romana confermano l’antichità di taluni percorsi, l’Archivio Notarile si rivela in grado di documentare le stratificazioni che hanno progressivamente infittito la trama dei percorsi altomedievali e dei fossati che, accanto a fiumi e torrenti, hanno svolto molteplici funzioni: approvvigionamento idrico per usi domestici, agricoli, artigianali, vie di trasporto, tracciati di confine, linee difensive. La ricchezza delle informazioni attingibili da tale fonte è esemplificata nel testo con numerosi casi relativi alla via Francigena, al Fosso Bergamasco, al Fossatum Comunis Pergami (o roggia Serio) e ad alcune località della pianura