Il saggio rielabora il concetto di tempo in letteratura secondo due coordinate teoriche principali: una, in chiave semiotica, si riferisce ai tempi della scrittura e alle strutture narrative della temporalità; l’altra, in chiave filosofica e di rappresentatività letteraria, mostra come il tempo venga raffigurato variamente in letteratura e come partecipi delle categorie epistemiche epocali nella sua stessa articolazione. Una gamma di testi, orchestrati cronologicamente dal Rinascimento alla post-modernità, illustra le variabili della temporalità in opere di Shakespeare, Sterne, Thomas Hardy, R.Rutelli.
I tempi della letteratura. Aspetti di un pensiero non (troppo) astratto
LOCATELLI, Angela
2005-01-01
Abstract
Il saggio rielabora il concetto di tempo in letteratura secondo due coordinate teoriche principali: una, in chiave semiotica, si riferisce ai tempi della scrittura e alle strutture narrative della temporalità; l’altra, in chiave filosofica e di rappresentatività letteraria, mostra come il tempo venga raffigurato variamente in letteratura e come partecipi delle categorie epistemiche epocali nella sua stessa articolazione. Una gamma di testi, orchestrati cronologicamente dal Rinascimento alla post-modernità, illustra le variabili della temporalità in opere di Shakespeare, Sterne, Thomas Hardy, R.Rutelli.File allegato/i alla scheda:
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