L’accresciuto interesse per il recupero conservativo degli edifici storici anche dell’edilizia minore ha posto il problema del consolidamento degli impalcati lignei, operato per garantire una maggiore capacità portante e una maggiore rigidezza in esercizio nei confronti dei carichi e sovraccarichi attualmente prescritti dalle normative sulle costruzioni. Le soluzioni proposte hanno contribuito a 4/10 far crescere la domanda di solai lignei anche per le nuove costruzioni, sia per ragioni estetiche (è particolarmente apprezzata la finitura in legno all’intradosso), che statiche, sia in relazione ad una riacquistata competitività dal punto di vista economico. Uno dei problemi più sentiti nel recupero e nell’impiego dei solai in legno riguarda l’eccessiva deformabilità in esercizio e la rumorosità al calpestio. Il consolidamento conservativo dei solai in legno può essere eseguito con il getto di una lastra collaborante in calcestruzzo armato, realizzando in tal modo una sezione mista legno-calcestruzzo. Tale soluzione oltre ad incrementare la rigidezza e la resistenza del solaio e a migliorare il comportamento acustico, offre il vantaggio di una tecnologia più semplice e più adatta all’edilizia minore. La collaborazione tra lastra di calcestruzzo e travi di legno è ottenuta mediante opportune connessioni in grado di trasferire il flusso di taglio tra gli elementi collegati. La rigidezza della trave composta dipende sensibilmente dalla deformabilità e dalla capacità portante della connessione.

Sistema per l'applicazione di connettori tubolari per il collegamento di travi miste legno - calcestruzzo

MACCARINI, Giancarlo;MARINI, Alessandra;PLIZZARI, Giovanni
2007-11-12

Abstract

L’accresciuto interesse per il recupero conservativo degli edifici storici anche dell’edilizia minore ha posto il problema del consolidamento degli impalcati lignei, operato per garantire una maggiore capacità portante e una maggiore rigidezza in esercizio nei confronti dei carichi e sovraccarichi attualmente prescritti dalle normative sulle costruzioni. Le soluzioni proposte hanno contribuito a 4/10 far crescere la domanda di solai lignei anche per le nuove costruzioni, sia per ragioni estetiche (è particolarmente apprezzata la finitura in legno all’intradosso), che statiche, sia in relazione ad una riacquistata competitività dal punto di vista economico. Uno dei problemi più sentiti nel recupero e nell’impiego dei solai in legno riguarda l’eccessiva deformabilità in esercizio e la rumorosità al calpestio. Il consolidamento conservativo dei solai in legno può essere eseguito con il getto di una lastra collaborante in calcestruzzo armato, realizzando in tal modo una sezione mista legno-calcestruzzo. Tale soluzione oltre ad incrementare la rigidezza e la resistenza del solaio e a migliorare il comportamento acustico, offre il vantaggio di una tecnologia più semplice e più adatta all’edilizia minore. La collaborazione tra lastra di calcestruzzo e travi di legno è ottenuta mediante opportune connessioni in grado di trasferire il flusso di taglio tra gli elementi collegati. La rigidezza della trave composta dipende sensibilmente dalla deformabilità e dalla capacità portante della connessione.
nazionale
12-nov-2007
Maccarini, Giancarlo; Marini, Alessandra; Plizzari, Giovanni
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