Altro affettivo: identità e risentimento nelle società plurali

Il saggio presenta uno studio approfondito della fenomenologia del risentimento per la comprensione di alcune problematiche relazionali e sociali legate ai temi della multiculturalità e della mondializzazione. Il risentimento appresenta il nome di una relazione sociale che, a livello individuale e collettivo, si contraddistingue per un’istanza sociale che è stata negata. Figlio di un’offesa subita, di una mancata promessa, di un riconoscimento negato, il risentimento può trasformarsi in una tendenza disgregante o aggregante del tessuto sociale, in una ferita non rimarginata o in un desiderio di cambiamento reale o immaginario. Nelle in- terazioni sociali spesso le derive involutive prevalgono su quelle evolutive. Con il passare del tempo il sentimento di frustrazione tende a diventare sentimento di impotenza, che non ha alcuna via di uscita, teso alla vendetta per riparare a un torto subito, ma schiacciato in una rabbia repressa e latente.