La persona saggia non guarda il dito, ma la luna, cioè non si limita a prendere in considerazione solamente i dati dell'evidenza, ma intende andare oltre, per cogliere che cosa essi indicano. Le cinque dita di cui tener conto per studiare la questione del riformismo scolastico sono: la mancanza di continuità fra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, la scuola come motore immobile, l'andata e il ritorno dello statalismo, la «licealizzazione» e la «universitarizzazione» dei percorsi formativi, il predominio dell'individualizzazione sulla personalizzazione. La luna è costituita dai problemi della pedagogia della scuola: il fine della scuola è la persona e non la disciplina, ogni persona deve essere considerata nella sua unità e nella sua integralità, il lavoro è cultura ed educazione.
Il dito e la luna: riformismo scolastico e pedagogia della scuola
BERTAGNA, Giuseppe
2009-01-01
Abstract
La persona saggia non guarda il dito, ma la luna, cioè non si limita a prendere in considerazione solamente i dati dell'evidenza, ma intende andare oltre, per cogliere che cosa essi indicano. Le cinque dita di cui tener conto per studiare la questione del riformismo scolastico sono: la mancanza di continuità fra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, la scuola come motore immobile, l'andata e il ritorno dello statalismo, la «licealizzazione» e la «universitarizzazione» dei percorsi formativi, il predominio dell'individualizzazione sulla personalizzazione. La luna è costituita dai problemi della pedagogia della scuola: il fine della scuola è la persona e non la disciplina, ogni persona deve essere considerata nella sua unità e nella sua integralità, il lavoro è cultura ed educazione.Pubblicazioni consigliate
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