Sommario Questo contributo è funzionale a trattare il ruolo di una specifica categoria sociale, i minori, all’interno dei processi progettuali e valutativi, ritenendo tale categoria interessante nel sapere esprimere istanze, aspettative e scenari nelle pratiche di uso e trasformazione delle città e del territorio. L’approccio, orientato a focalizzare l’attenzione sugli impatti sociali, assume quale riferimento metodologico la Valutazione di Impatto Comunitario (CIE) quale riferimento-cornice per il processo valutativo. A partire da rilievo/pertinenza del tema e riferimento metodologico, il contributo sviluppa questioni che attengono all’operatività dei percorsi progettuali e di valutazione degli impatti che includano la componente dei minori. Una sorta di “come” e “quando” sia opportuno il coinvolgimento di tale componente sociale. Valutare “per” i minori o valutare “con” i minori ? in questo contributo si assume come più fertile la seconda declinazione. “Valutare per” appartiene alle logiche standardizzate di una presunta efficacia normativa e delle discipline; “valutare con” implica la contaminazione, la relazione tra volizioni, l’assunzione della complessità delle scelte e quindi delle consapevolezze dei soggetti. Abstract This contibution is to treat the functional role of a specific social group, children, within the processes of design and evaluation, believing that category interesting to know to express instances, expectations and scenarios in the practices of use and urban transformation. The approach, aimed to focus on social impacts, takes the “Community Impact Evaluation” (CIE) as a reference-frame for the evaluation process. From relevance of the topic and methodological reference, the contribution develops issues pertaining to the operation of display design and evaluation of the impacts that include the component of the child. A sort of "how" and "when" should be the involvement of the social component. Evaluating "for" children or of evaluating "with" children? this contribution is taken as the second most fertile declination. "Evaluation for" belongs to the usual effectiveness of a standardized logical rules and disciplines, "evaluation with" means the contamination, the relationship between volition, taking the complexity of choices and therefore awareness of the subjects.

Lo sguardo dei bambini nei processi di valutazione delle trasformazioni urbane

ADOBATI, Fulvio;OLIVERI, Alessandro
2009-01-01

Abstract

Sommario Questo contributo è funzionale a trattare il ruolo di una specifica categoria sociale, i minori, all’interno dei processi progettuali e valutativi, ritenendo tale categoria interessante nel sapere esprimere istanze, aspettative e scenari nelle pratiche di uso e trasformazione delle città e del territorio. L’approccio, orientato a focalizzare l’attenzione sugli impatti sociali, assume quale riferimento metodologico la Valutazione di Impatto Comunitario (CIE) quale riferimento-cornice per il processo valutativo. A partire da rilievo/pertinenza del tema e riferimento metodologico, il contributo sviluppa questioni che attengono all’operatività dei percorsi progettuali e di valutazione degli impatti che includano la componente dei minori. Una sorta di “come” e “quando” sia opportuno il coinvolgimento di tale componente sociale. Valutare “per” i minori o valutare “con” i minori ? in questo contributo si assume come più fertile la seconda declinazione. “Valutare per” appartiene alle logiche standardizzate di una presunta efficacia normativa e delle discipline; “valutare con” implica la contaminazione, la relazione tra volizioni, l’assunzione della complessità delle scelte e quindi delle consapevolezze dei soggetti. Abstract This contibution is to treat the functional role of a specific social group, children, within the processes of design and evaluation, believing that category interesting to know to express instances, expectations and scenarios in the practices of use and urban transformation. The approach, aimed to focus on social impacts, takes the “Community Impact Evaluation” (CIE) as a reference-frame for the evaluation process. From relevance of the topic and methodological reference, the contribution develops issues pertaining to the operation of display design and evaluation of the impacts that include the component of the child. A sort of "how" and "when" should be the involvement of the social component. Evaluating "for" children or of evaluating "with" children? this contribution is taken as the second most fertile declination. "Evaluation for" belongs to the usual effectiveness of a standardized logical rules and disciplines, "evaluation with" means the contamination, the relationship between volition, taking the complexity of choices and therefore awareness of the subjects.
journal article - articolo
2009
Adobati, Fulvio; Oliveri, Alessandro
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