In the mid-fifties Patrick Dennis published his Auntie Mame in the United States with enormous success, and it was immediately translated into Italian by Orsola Nemi and Henry Furst (La zia Mame, Bompiani 1956). Only fifty years later the book became a best seller in Italy, thanks to a new translation by Matteo Codignola (Zia Mame, Adelphi 2009). This article analyses both versions of the book focusing on the importance of the references in the text to the codes of homosexual culture in the United States, and underlining how Auntie Mame presented a positive view of the queer community in open contrast with the widespread homophobia in American society during the Cold War years.

Verso la metà degli anni Cinquanta il romanzo Zia Mame di Patrick Dennis ottenne negli Stati Uniti un successo clamoroso e fu immediatamente tradotto in italiano da Orsola Nemi e Henry Furst (La zia Mame, Bompiani 1956). Sono però dovuti passare più di cinquant'anni prima che il libro diventasse un best-seller anche in Italia. A questo tardivo successo ha contribuito in modo determinante la nuova traduzione di Matteo Codignola (Zia mame, Adelphi 2009). Questo saggio analizza le due versioni in italiano del romanzo mettendo in evidenza la presenza nel testo di numerosi riferimenti ai codici della cultura omosessuale statunitense e sottolineando come Zia Mame proponga una visione positiva della comunità queer in aperto contrasto con l'omofobia che caratterizzava la società americana negli anni della Guerra Fredda.

(2012). Le parole per (non) dirlo: Patrick Dennis, Auntie mame e la tradizione queer [journal article - articolo]. In TRADURRE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/27329

Le parole per (non) dirlo: Patrick Dennis, Auntie mame e la tradizione queer

GENNERO, Valeria
2012-01-01

Abstract

In the mid-fifties Patrick Dennis published his Auntie Mame in the United States with enormous success, and it was immediately translated into Italian by Orsola Nemi and Henry Furst (La zia Mame, Bompiani 1956). Only fifty years later the book became a best seller in Italy, thanks to a new translation by Matteo Codignola (Zia Mame, Adelphi 2009). This article analyses both versions of the book focusing on the importance of the references in the text to the codes of homosexual culture in the United States, and underlining how Auntie Mame presented a positive view of the queer community in open contrast with the widespread homophobia in American society during the Cold War years.
articolo
2012
Verso la metà degli anni Cinquanta il romanzo Zia Mame di Patrick Dennis ottenne negli Stati Uniti un successo clamoroso e fu immediatamente tradotto in italiano da Orsola Nemi e Henry Furst (La zia Mame, Bompiani 1956). Sono però dovuti passare più di cinquant'anni prima che il libro diventasse un best-seller anche in Italia. A questo tardivo successo ha contribuito in modo determinante la nuova traduzione di Matteo Codignola (Zia mame, Adelphi 2009). Questo saggio analizza le due versioni in italiano del romanzo mettendo in evidenza la presenza nel testo di numerosi riferimenti ai codici della cultura omosessuale statunitense e sottolineando come Zia Mame proponga una visione positiva della comunità queer in aperto contrasto con l'omofobia che caratterizzava la società americana negli anni della Guerra Fredda.
Gennero, Valeria
(2012). Le parole per (non) dirlo: Patrick Dennis, Auntie mame e la tradizione queer [journal article - articolo]. In TRADURRE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/27329
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
rivistatradurre.it-Le_parole_per_non_dirlo.pdf

accesso aperto

Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 99.38 kB
Formato Adobe PDF
99.38 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/27329
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact