Achille Bertarelli (1863-1938) fu collezionista d’arte e scrittore. Raccolse un immenso patrimonio figurativo, sia europeo che extraeuropeo, riferibile al periodo compreso tra il Quattrocento e il Novecento. Nel 1923 donò la sua raccolta, che contava allora circa quattrocentomila stampe, al Comune di Milano, rendendone possibile dal 1927 la consultazione al pubblico. Collocata nel Castello Sforzesco, fu istituita la “Civica Raccolta delle stampe” intitolata al donatore. Achille Bertarelli fu grande studioso, autore di numerose opere e cataloghi. Nella Raccolta a lui intitolata sono conservati 159 esemplari di stampe russe della fine Ottocento, prima decade del Novecento. Poiché nei documenti della Raccolta Bertarelli non esistono riferimenti che permettano di ricostruire la storia e la provenienza di questi fogli, il contributo intende sviluppare un’ipotesi sull’acquisizione del fondo di stampe russe a cura dello stesso Bertarelli, e recentemente schedate (M.C. Pesenti, La collezione nella collezione. I lubok della raccolta Bertarelli, Milano, Mazzotta, 2012). L’indagine porta alla ricostruzione della storia degli stampatori e delle Tipografie russe del periodo indicato, per giungere all’Esposizione Internazionale del Libro e delle Arti grafiche (Buchgewerbe und graphische internationale Ausstellung (BUGRA) organizzata a Lipsia nel 1914, alla vigilia della Prima Guerra mondiale.

(2014). I fogli russi nella collezione Bertarelli: ipotesi di una acquisizione [book chapter - capitolo di libro]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/31906

I fogli russi nella collezione Bertarelli: ipotesi di una acquisizione

Pesenti, Maria Chiara
2014-01-01

Abstract

Achille Bertarelli (1863-1938) fu collezionista d’arte e scrittore. Raccolse un immenso patrimonio figurativo, sia europeo che extraeuropeo, riferibile al periodo compreso tra il Quattrocento e il Novecento. Nel 1923 donò la sua raccolta, che contava allora circa quattrocentomila stampe, al Comune di Milano, rendendone possibile dal 1927 la consultazione al pubblico. Collocata nel Castello Sforzesco, fu istituita la “Civica Raccolta delle stampe” intitolata al donatore. Achille Bertarelli fu grande studioso, autore di numerose opere e cataloghi. Nella Raccolta a lui intitolata sono conservati 159 esemplari di stampe russe della fine Ottocento, prima decade del Novecento. Poiché nei documenti della Raccolta Bertarelli non esistono riferimenti che permettano di ricostruire la storia e la provenienza di questi fogli, il contributo intende sviluppare un’ipotesi sull’acquisizione del fondo di stampe russe a cura dello stesso Bertarelli, e recentemente schedate (M.C. Pesenti, La collezione nella collezione. I lubok della raccolta Bertarelli, Milano, Mazzotta, 2012). L’indagine porta alla ricostruzione della storia degli stampatori e delle Tipografie russe del periodo indicato, per giungere all’Esposizione Internazionale del Libro e delle Arti grafiche (Buchgewerbe und graphische internationale Ausstellung (BUGRA) organizzata a Lipsia nel 1914, alla vigilia della Prima Guerra mondiale.
book chapter - capitolo di libro
2014
Pesenti, Maria Chiara
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
Bertarelli fondo russo.pdf

Solo gestori di archivio

Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 1.19 MB
Formato Adobe PDF
1.19 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/31906
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact