This article briefly examines the recent Reports of the UN Special Rapporteurs on freedom of religious or belief. It especially intends to highlight that the Special Rapporteurs, despite not going as far as qualifying freedom of religion as a cultural right, stress some features of this freedom highlighting its cultural character. One of the most significant aspects is the role that freedom to manifest religion can play to build an interreligious society. In this context school can have a fundamental place promoting various situations of formal and informal interreligious communication.

In questo lavoro si analizzano brevemente i recenti Rapporti presentati dagli Special Rapporteurs per la libertà di religione o di convinzione delle Nazioni Unite. In particolare si intende rilevare che gli Special Rapporteurs, nonostante non giungano a qualificare la libertà di religione come un diritto culturale, pongono l’accento su alcune caratteristiche di tale libertà che ne mettono in evidenza il carattere culturale. Uno degli aspetti maggiormente significativi in tal senso è rappresentato dal ruolo che la libertà di manifestare la propria religione può avere per la costruzione di una società interreligiosa. A questo proposito la scuola può svolgere un ruolo fondamentale grazie alla sua capacità di promuovere delle occasioni, formali e informali, di dialogo interreligioso.

Considerazioni sui Rapporti degli Special Rapporteurs per la libertà di religione delle Nazioni Unite

FERRI, Marcella
2014-01-01

Abstract

This article briefly examines the recent Reports of the UN Special Rapporteurs on freedom of religious or belief. It especially intends to highlight that the Special Rapporteurs, despite not going as far as qualifying freedom of religion as a cultural right, stress some features of this freedom highlighting its cultural character. One of the most significant aspects is the role that freedom to manifest religion can play to build an interreligious society. In this context school can have a fundamental place promoting various situations of formal and informal interreligious communication.
journal article - articolo
2014
In questo lavoro si analizzano brevemente i recenti Rapporti presentati dagli Special Rapporteurs per la libertà di religione o di convinzione delle Nazioni Unite. In particolare si intende rilevare che gli Special Rapporteurs, nonostante non giungano a qualificare la libertà di religione come un diritto culturale, pongono l’accento su alcune caratteristiche di tale libertà che ne mettono in evidenza il carattere culturale. Uno degli aspetti maggiormente significativi in tal senso è rappresentato dal ruolo che la libertà di manifestare la propria religione può avere per la costruzione di una società interreligiosa. A questo proposito la scuola può svolgere un ruolo fondamentale grazie alla sua capacità di promuovere delle occasioni, formali e informali, di dialogo interreligioso.
Ferri, Marcella
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