Il film sperimentale Time Being (Chris Gallagher, 2010) è costituito da 88 segmenti della durata di un minuto. Ogni segmento propone una rappresentazione diversa del tempo, e ne mostra il manifestarsi, in maniera talora impercettibile, in eventi quotidiani, in ambienti naturali, in situazioni sociali. Le immagini suggeriscono quanto l'esperienza del tempo possa essere varia, mutevole e soggettiva. A una analisi più approfondita il film appare come un percorso temporale studiato ed elaborato per modulare l'attenzione e la sensibilità di chi guarda. L'analisi si svolge secondo due direttrici: la strutturazione del film in relazione alle tematiche presentate e le concrete esperienze temporali offerte al pubblico. Di queste ultime, l'esperienza del tempo molteplice viene evocata esaminando la presentazione “cubista” di uno dei segmenti, mentre l'attesa viene studiata più ampiamente con l'esame di diversi segmenti e con riferimenti ad altri lavori del regista.
(2016). Vedere il tempo. Riflessione su Time Being, di Chris Gallagher [journal article - articolo]. In ELEPHANT & CASTLE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/82732
Vedere il tempo. Riflessione su Time Being, di Chris Gallagher
Ghislotti, Stefano
2016-01-01
Abstract
Il film sperimentale Time Being (Chris Gallagher, 2010) è costituito da 88 segmenti della durata di un minuto. Ogni segmento propone una rappresentazione diversa del tempo, e ne mostra il manifestarsi, in maniera talora impercettibile, in eventi quotidiani, in ambienti naturali, in situazioni sociali. Le immagini suggeriscono quanto l'esperienza del tempo possa essere varia, mutevole e soggettiva. A una analisi più approfondita il film appare come un percorso temporale studiato ed elaborato per modulare l'attenzione e la sensibilità di chi guarda. L'analisi si svolge secondo due direttrici: la strutturazione del film in relazione alle tematiche presentate e le concrete esperienze temporali offerte al pubblico. Di queste ultime, l'esperienza del tempo molteplice viene evocata esaminando la presentazione “cubista” di uno dei segmenti, mentre l'attesa viene studiata più ampiamente con l'esame di diversi segmenti e con riferimenti ad altri lavori del regista.File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
Ghislotti-2016.pdf
accesso aperto
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione del file
2.3 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.3 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo