Questo contributo sonda le implicazioni filosofico-teoriche e poetiche dell'opera di Hermann Broch, privilegiando alcune riflessioni contenute nei saggi che sono stati raccolti nel manuale dedicato all'autore austriaco, ovvero nello "Hermann Broch Handbuch" curato da Michael Kessler e Paul Michael Lützeler (2016). Viene con ciò verificato che una delle linee di ricerca portanti che riguardano l'autore concerne la sua riflessione etica (Premessa e primo paragrafo) intorno ad un concetto di Humanität, che ha alle spalle una importante tradizione illuminista, ma che per Broch si alimenta in generale di una riflessione sull'uomo e sulla sua ricerca di verità. La teoria della "conoscenza" e "cognitiva" (Erkenntnistheorie) di Broch si articola perciò sia nell'opera letteraria, sia nei saggi critici (secondo paragrafo), diventando il nucleo di aggregazione del suo pensiero destinale e costituendo la palestra concettuale nella quale si dispiegherà successivamente, dopo l'emigrazione negli USA, un intenso impegno politico contro ogni forma di totalitarismo. Broch aveva in animo di realizzare una libera università in cui fosse possibile acquisire il titolo di "doctor rerum humanarum". Pertanto il discorso conclusivo di questo saggio concerne (nel terzo paragrafo) i passi intrapresi per preparare l'attuazione di questo progetto che però, per quanto lungimirante, rimase sulla carta.

"Dichten war stets eine Ungeduld der Erkenntnis, ein Vorauseilen vor dem Rationalen, ein Wegbereiten". A proposito della pubblicazione dello Hermann Broch - Handbuch.

AGAZZI, Elena
2016-01-01

Abstract

Questo contributo sonda le implicazioni filosofico-teoriche e poetiche dell'opera di Hermann Broch, privilegiando alcune riflessioni contenute nei saggi che sono stati raccolti nel manuale dedicato all'autore austriaco, ovvero nello "Hermann Broch Handbuch" curato da Michael Kessler e Paul Michael Lützeler (2016). Viene con ciò verificato che una delle linee di ricerca portanti che riguardano l'autore concerne la sua riflessione etica (Premessa e primo paragrafo) intorno ad un concetto di Humanität, che ha alle spalle una importante tradizione illuminista, ma che per Broch si alimenta in generale di una riflessione sull'uomo e sulla sua ricerca di verità. La teoria della "conoscenza" e "cognitiva" (Erkenntnistheorie) di Broch si articola perciò sia nell'opera letteraria, sia nei saggi critici (secondo paragrafo), diventando il nucleo di aggregazione del suo pensiero destinale e costituendo la palestra concettuale nella quale si dispiegherà successivamente, dopo l'emigrazione negli USA, un intenso impegno politico contro ogni forma di totalitarismo. Broch aveva in animo di realizzare una libera università in cui fosse possibile acquisire il titolo di "doctor rerum humanarum". Pertanto il discorso conclusivo di questo saggio concerne (nel terzo paragrafo) i passi intrapresi per preparare l'attuazione di questo progetto che però, per quanto lungimirante, rimase sulla carta.
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