Medici di medicina generale e psicologi clinici insieme per un'assistenza primaria integrata. Sperimentazioni e primi risultati da un intervento sul campo

Il paradigma biopsicosociale è un modello che vanta molti sostenitori, tuttavia la sua completa applicazione sembra ancora lontana. Anche alla luce dei recenti cambiamenti legislativi lombardi che sostengono nuove forme di assistenza multiprofes- sionale, presenteremo un modello di intervento integrato nell’assistenza primaria che ha visto coinvolti quattro medici di me- dicina generale (MMG) di Milano e quattro psicologi clinici, uniti nel costruire una presa in carico globale della persona. Il pro- getto è attivo da più di un anno e si è caratterizzato per una molteplicità di interventi: nel primo anno (2017-2018) sono state condotte 1399 visite congiunte MMG e psicologo, entrando in contatto con 1190 pazienti; 32 consultazioni psicologiche brevi; quattro incontri informativi rivolti alla comunità; due corsi pratici di rilassamento. Per poter monitorare i risultati dell’interven- to è stato somministrato un questionario di soddisfazione e il GP-CORE ad un campione dei pazienti visitati congiuntamente e/ o che hanno richiesto una consultazione, e a un campione dei pazienti che non hanno usufruito delle visite congiunte. Sono stati inoltre rilevati alcuni indicatori economici (numero visite, prescrizioni, ricoveri, ...) nei sei mesi precedenti e successivi al primo anno di attività. Oltre ai risultati quantitativi verranno presentate alcune riflessioni emergenti dall’esperienza dei profes- sionisti coinvolti. In particolare verrà discussa l’importanza e l’utilità della creazione di un nuovo dispositivo di intervento, di- verso da quello tradizionale di assistenza e cura, che preveda una reale integrazione (e non una complementarietà) tra le competenze mediche e psicologiche, sia all’interno della coppia dei professionisti coinvolti, sia a livello della rappresentazione sociale nella comunità.