Restiamo umani. Diventare umanità

The book illustrates the Public Engagement 2019 project of the University of Bergamo entitled ‘Restiamo umani: riflessioni, pratiche e suggestioni per una comunità che accoglie’. Specifically, it collects texts and photographs related to two events, realized just before the start of the pandemic emergency and in the short ‘pause’ between the second and third wave. In the first one, in a passionate encounter between eros and logos, Alessandro Sipolo performed with his band in a concert (February 13rd, 2020). The second event - carried out on September 23rd - was the performance ‘Resti. Storie siriane’, followed by a dialogue between the author of the text, Elena Corna, and Elena Agosti. The book contains the proceedings of the two events, the stimulating interventions of the guests along with many images. The time between the planning of the publication and the analysis of the materials has generated the conviction that we have to go beyond the idea of ‘remaining human’ to respond to the need to ‘become humanity’, embracing new paradigms and more innovative approaches

Il volume prende le forme a partire dal progetto di Public Engagement 2019 dell’Università di Bergamo dal titolo 'Restiamo umani: riflessioni, pratiche e suggestioni per una comunità che accoglie'. In particolare, raccoglie testi e fotografie relativi a due eventi, realizzati appena prima dell’avvio dell’emergenza pandemica e nella ‘pausa’ tra seconda e terza ondata. Nel primo, in un incontro appassionato fra eros e logos, Alessandro Sipolo si è esibito con la sua band in un concerto (13 febbraio 2020). Il secondo evento - realizzato il 23 settembre - ha visto la rappresentazione della nostra performance teatrale Resti. Storie siriane, seguita da un dialogo fra l’autrice del testo Elena Corna e Elena Agosti. Nel volume sono riportati gli atti delle due serate, gli stimolanti interventi degli ospiti e la riflessione che li ha accompagnati, insieme a molte immagini. Il tempo passato dalla progettazione alla pubblicazione e l’analisi dei materiali, ha generato la convinzione che siamo chiamat* ad andare oltre l’idea del “restare uman*” per rispondere alla necessità di “diventare umanità”, abbracciando nuovi paradigmi e più innovativi approcci.