Un gruppo di scienziati estremamente specializzati, dediti ad una ricerca in fisica teorica sulla natura dello spazio e del tempo, viene descritto nella normalità e quotidianità di lavoro, e raccontato attraverso le difficoltà e le intuizioni che lo conducono verso la conclusione del progetto. Al centro dell’attenzione sono per una volta non i risultati ed i successi della scienza, ma le persone, le relazioni che le legano, i loro linguaggi e le strategie della ricerca. La comunità di scienziati si presta così ad una lettura di tipo antropologico ed il racconto etnografico diventa il presupposto necessario per discutere l’inscindibile rapporto che esiste anche nel caso della ricerca scientifica tra contenuto e contesto, tra necessità del significato e contingenza del processo. Lo sguardo privilegiato dell’autrice che è stata per due anni parte del gruppo di ricerca permette di seguire i due livelli del discorso presenti in questo studio: da una parte il ragionamento intorno ad alcune delle criticità della ricerca attuale in fisica teorica, dall’altra una riflessione antropologica su una fondamentale componente della contemporaneità, quale è la cultura scientifica.
Costruzioni dello spaziotempo: Etnografia in un centro di ricerca sulla fisica gravitazionale
BOUGLEUX, Elena
2006-01-01
Abstract
Un gruppo di scienziati estremamente specializzati, dediti ad una ricerca in fisica teorica sulla natura dello spazio e del tempo, viene descritto nella normalità e quotidianità di lavoro, e raccontato attraverso le difficoltà e le intuizioni che lo conducono verso la conclusione del progetto. Al centro dell’attenzione sono per una volta non i risultati ed i successi della scienza, ma le persone, le relazioni che le legano, i loro linguaggi e le strategie della ricerca. La comunità di scienziati si presta così ad una lettura di tipo antropologico ed il racconto etnografico diventa il presupposto necessario per discutere l’inscindibile rapporto che esiste anche nel caso della ricerca scientifica tra contenuto e contesto, tra necessità del significato e contingenza del processo. Lo sguardo privilegiato dell’autrice che è stata per due anni parte del gruppo di ricerca permette di seguire i due livelli del discorso presenti in questo studio: da una parte il ragionamento intorno ad alcune delle criticità della ricerca attuale in fisica teorica, dall’altra una riflessione antropologica su una fondamentale componente della contemporaneità, quale è la cultura scientifica.Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo