Il testo riunisce diversi saggi, in parti inediti (Lezioni su Don Giovanni, 2004) in parte già pubblicati lungo un arco di tempo che va dal 1983 al 2004. Vi è un doppio filo conduttore: quella della seduzione e quella della strategia, collegati tra di loro dall'idea del 'soggetto diviso'. La seduzione non viene infatti intesa come un'operazione condotta da un soggetto pieno per ingannare un altro soggetto, al fine di possederlo, ma come uno svuotamento del soggetto seduttore, che diventa capace di accogliere e di esaltare la bellezza della persona sedotta. Ora, un soggetto capace di svincolarsi dal proprio Io è un soggetto flessibile. La flessibilità strategica che in lui si manifesta non è strumentale o cinica, almeno nelle forme superiori di seduzione. Anche alla persona sedotta viene richiesta un'analoga flessibilità: non come semplice 'pieghevolezza' ma come attrazione per una verità sconosciuta, quella del proprio essere. Questo processo è dominato dall'incertezza, può retrocedere verso la sfera dell'inganno. La verità sta nell'ascesa verso la strategia come pensiero flessibile, nella sua forma superiore

Le incertezze del desiderio. Scritti brevi su strategia e seduzione

BOTTIROLI, Giovanni
2005-01-01

Abstract

Il testo riunisce diversi saggi, in parti inediti (Lezioni su Don Giovanni, 2004) in parte già pubblicati lungo un arco di tempo che va dal 1983 al 2004. Vi è un doppio filo conduttore: quella della seduzione e quella della strategia, collegati tra di loro dall'idea del 'soggetto diviso'. La seduzione non viene infatti intesa come un'operazione condotta da un soggetto pieno per ingannare un altro soggetto, al fine di possederlo, ma come uno svuotamento del soggetto seduttore, che diventa capace di accogliere e di esaltare la bellezza della persona sedotta. Ora, un soggetto capace di svincolarsi dal proprio Io è un soggetto flessibile. La flessibilità strategica che in lui si manifesta non è strumentale o cinica, almeno nelle forme superiori di seduzione. Anche alla persona sedotta viene richiesta un'analoga flessibilità: non come semplice 'pieghevolezza' ma come attrazione per una verità sconosciuta, quella del proprio essere. Questo processo è dominato dall'incertezza, può retrocedere verso la sfera dell'inganno. La verità sta nell'ascesa verso la strategia come pensiero flessibile, nella sua forma superiore
book - libro
2005
Bottiroli, Giovanni Angelo Giuseppe
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