Esiste una libido alimentare che possa essere considerata il fulcro della costellazione anoressica? I legami tra i sintomi psicosomatici e l’abuso sessuale sono scontati come spesso si è indotti a credere? E come parlano le anoressiche della loro condizione quando lo sguardo dello psicologo è assente, per esempio quando dialogano in rete sulla propria sofferenza riguardo al rapporto con il cibo e con il corpo? A queste domande insolite quanto importanti risponde l’attività clinica da cui trae spunto questo libro che, sulla base di una ricerca etnografica e di esperienze terapeutiche individuali e familiari, ripensa l’anoressia integrando la prospettiva clinica con quella culturale e antropologica.
Anoressia e isteria. Una prospettiva clinico-culturale
BARBETTA, Pietro
2005-01-01
Abstract
Esiste una libido alimentare che possa essere considerata il fulcro della costellazione anoressica? I legami tra i sintomi psicosomatici e l’abuso sessuale sono scontati come spesso si è indotti a credere? E come parlano le anoressiche della loro condizione quando lo sguardo dello psicologo è assente, per esempio quando dialogano in rete sulla propria sofferenza riguardo al rapporto con il cibo e con il corpo? A queste domande insolite quanto importanti risponde l’attività clinica da cui trae spunto questo libro che, sulla base di una ricerca etnografica e di esperienze terapeutiche individuali e familiari, ripensa l’anoressia integrando la prospettiva clinica con quella culturale e antropologica.Pubblicazioni consigliate
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