La figura di Leonardo da Vinci, pur essendo universalmente famosa, è paradossalmente poco studiata proprio in alcuni passaggi essenziali per intendere il suo pensiero e la sua opera artistica. L'opera si avvale di ricerche documentarie estremamente avanzate sia per quel che riguarda gli scritti di Leonardo, con la proposta di decifrazione di un documento rimasto sinora incomprensibile, sia per quel che riguarda la lettura di alcuni dipinti dell'artista, in particolare l'Adorazione dei Magi, di cui vengono commentati in anteprima mondiale (grazie alle comunicazioni dell'Ing. M. Seracini che sta eseguendo i lavori) gli importantissimi risultati delle ultime analisi ancora inedite ai raggi infrarossi, dai quali emergono nuove figure prima invisibili e nuove conclusioni sullo stato di conservazione dell'opera. A questo sono da aggiungere alcune proposte iconologiche nuove, che non modificano bensì confermano la natura fondamentalmente filosofica della ricerca, che trae i suoi argomenti da indagini contestuali e circostanziate
(2005). La bellezza e il nulla. L'antropologia cristiana di Leonardo da Vinci [book - libro]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/20735
La bellezza e il nulla. L'antropologia cristiana di Leonardo da Vinci
Fornari, Giuseppe
2005-01-01
Abstract
La figura di Leonardo da Vinci, pur essendo universalmente famosa, è paradossalmente poco studiata proprio in alcuni passaggi essenziali per intendere il suo pensiero e la sua opera artistica. L'opera si avvale di ricerche documentarie estremamente avanzate sia per quel che riguarda gli scritti di Leonardo, con la proposta di decifrazione di un documento rimasto sinora incomprensibile, sia per quel che riguarda la lettura di alcuni dipinti dell'artista, in particolare l'Adorazione dei Magi, di cui vengono commentati in anteprima mondiale (grazie alle comunicazioni dell'Ing. M. Seracini che sta eseguendo i lavori) gli importantissimi risultati delle ultime analisi ancora inedite ai raggi infrarossi, dai quali emergono nuove figure prima invisibili e nuove conclusioni sullo stato di conservazione dell'opera. A questo sono da aggiungere alcune proposte iconologiche nuove, che non modificano bensì confermano la natura fondamentalmente filosofica della ricerca, che trae i suoi argomenti da indagini contestuali e circostanziateFile | Dimensione del file | Formato | |
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