Questo numero di Elephant & Castle si confronta con le “forme del sacro”, ovvero con figure e luoghi religiosi grazie ai quali la letteratura e il cinema hanno intramato percorsi narrativi, con l’intento di affrontare le tematiche della redenzione e della dannazione. Al centro delle analisi si trovano alcuni “iconotesti” – celebre definizione proposta da Alain Montandon in Iconotextes, Actes du colloque international tenu à l'Université Blaise Pascal, 1990 -, che rendono possibile esaminare le omologie strutturali e le modalità di superamento dei confini tra testo e immagine, sondando il significato attribuito da scrittori, artisti e registi alle figurazioni del divino e del demoniaco nelle loro opere.
(2010). Forme del sacro [edited special issue - curatela fascicolo rivista]. In ELEPHANT & CASTLE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/24315
Forme del sacro
CALZONI, Raul Mario
2010-01-01
Abstract
Questo numero di Elephant & Castle si confronta con le “forme del sacro”, ovvero con figure e luoghi religiosi grazie ai quali la letteratura e il cinema hanno intramato percorsi narrativi, con l’intento di affrontare le tematiche della redenzione e della dannazione. Al centro delle analisi si trovano alcuni “iconotesti” – celebre definizione proposta da Alain Montandon in Iconotextes, Actes du colloque international tenu à l'Université Blaise Pascal, 1990 -, che rendono possibile esaminare le omologie strutturali e le modalità di superamento dei confini tra testo e immagine, sondando il significato attribuito da scrittori, artisti e registi alle figurazioni del divino e del demoniaco nelle loro opere.| File | Dimensione del file | Formato | |
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