The book provides a platform for authors to discuss the role of contemporary museums in a conflicted society, crossed by a number of issued (social justice, climate change, racism, poverty, etc).
Viviamo in tempi complessi e travagliati. È possibile immaginare che i musei se ne possano chiamare fuori in nome di una presunta neutralità, che viene sbandierata quando sono invitati a svolgere un ruolo a presidio di democrazie in crisi, diritti umani a rischio e giustizia sociale in stallo, ma “rimossa” quando vengono chiamati a rispondere del legame a doppio filo con l’ideologia coloniale e imperialista di ieri, e con quella neoliberista di oggi? Seppure da diverse angolature e con diversi affondi, l’opinione delle autrici e degli autori di questo volume è unanime: per sottrarsi a questa pretesa “atemporalità” e “apoliticità” e reclamare il compito che gli spetta come attore cruciale nella sfera pubblica, capace di dare una risposta alle aspirazioni e alle preoccupazioni dei cittadini, il museo deve compiere una scelta coraggiosa e lasciarsi finalmente alle spalle i miti dell’origine: neutralità, universalità, civilizzazione.
(2023). Il museo necessario. Mappe per tempi complessi [edited book - curatela]. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/260310
Il museo necessario. Mappe per tempi complessi
Cimoli, Anna Chiara
2023-01-01
Abstract
The book provides a platform for authors to discuss the role of contemporary museums in a conflicted society, crossed by a number of issued (social justice, climate change, racism, poverty, etc).File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
Il museo necessario_Nomos Edizioni_bassa.pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
2.61 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.61 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo