Grazie all'interpretazione estensiva dell'art. 2 Cost.si può leggere una relazione tra protezione dell'ecosistema e doveri di solidarietà, tali per cui il patrimonio naturale affidatoci non dovrebbe essere esaurito o distrutto in danno delle generazioni future. A rafforzare questa tesi depone il concetto di sviluppo sostenibile che, dalle dichiarazioni internazionali e comunitarie di soft law, è parzialmente entrato nella legislazione internazionale e nelle decisioni della Corte costituzionale.In questo contesto, sullo spunto delle conclusioni del Congresso mondiale Giustizia, governance e diritto per la sostenibilità ambientale, ove è stato riconosciuto il contributo della funzione giurisdizionale in relazione alla solidarietà, si è inteso esaminare l'opera della Corte costituzionale italiana quale garante del ricambio generazionale. Nell'assenza di un esplicito aggancio costituzionale, l'attività della consulta si pone come risorsa per il legislatore il cui difficile compito è quello di disciplinare nell'interesse collettivo una materia di vitale importanza, dipendente da fattori variabili quali l'evoluzione scientifica e la ponderazione di esigenze spesso confliggenti.
La dimensione solidaristica dello sviluppo sostenibile, dal quadro sovranazionale alle decisioni della Corte costituzionale
MAESTRONI, Angelo
2012-01-01
Abstract
Grazie all'interpretazione estensiva dell'art. 2 Cost.si può leggere una relazione tra protezione dell'ecosistema e doveri di solidarietà, tali per cui il patrimonio naturale affidatoci non dovrebbe essere esaurito o distrutto in danno delle generazioni future. A rafforzare questa tesi depone il concetto di sviluppo sostenibile che, dalle dichiarazioni internazionali e comunitarie di soft law, è parzialmente entrato nella legislazione internazionale e nelle decisioni della Corte costituzionale.In questo contesto, sullo spunto delle conclusioni del Congresso mondiale Giustizia, governance e diritto per la sostenibilità ambientale, ove è stato riconosciuto il contributo della funzione giurisdizionale in relazione alla solidarietà, si è inteso esaminare l'opera della Corte costituzionale italiana quale garante del ricambio generazionale. Nell'assenza di un esplicito aggancio costituzionale, l'attività della consulta si pone come risorsa per il legislatore il cui difficile compito è quello di disciplinare nell'interesse collettivo una materia di vitale importanza, dipendente da fattori variabili quali l'evoluzione scientifica e la ponderazione di esigenze spesso confliggenti.Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo