Il testo affronta le "primavere arabe" attraverso il contributo "rivoluzionario" dei movimenti artistici. Un'analisi originale su spazi di costruzione del cambiamento che hanno contribuito a far esplodere le rivolte. L'idea alla base del libro è che la produzione artistica avesse già espanso orizzonti creativi capaci di supporre alternative rivoluzionarie. Una geografia immaginativa centrata su idee di libertà, dignità e giustizia sociale e attraversata da una gioventù scolarizzata, "invisibile" agli immaginari della riva nord del Mediterraneo. Attraverso un'analisi del caso tunisino, l'obiettivo è di cogliere le creazioni dei movimenti artistici giovanili: anche ora, in questa delicata e difficile fase di transizione, laddove divengono contesti esemplari per misurare il grado di mantenimento dello spazio pubblico e di pratiche di partecipazione. Il libro sollecita inoltre un ripensamento della pedagogia, in relazione alla contemporaneità e alla dimensione transnazionale. I processi rivoluzionari arabi permettono cioè di riaprire il dibattito intorno all'urgenza di pratiche pedagogiche capaci di confrontarsi con l'inedito, nella stimolante complicità con i nuovi movimenti artistici del Maghreb.

Rivolte in atto: dai movimenti artistici arabi a una pedagogia rivoluzionaria

GANDOLFI, Paola
2012-01-01

Abstract

Il testo affronta le "primavere arabe" attraverso il contributo "rivoluzionario" dei movimenti artistici. Un'analisi originale su spazi di costruzione del cambiamento che hanno contribuito a far esplodere le rivolte. L'idea alla base del libro è che la produzione artistica avesse già espanso orizzonti creativi capaci di supporre alternative rivoluzionarie. Una geografia immaginativa centrata su idee di libertà, dignità e giustizia sociale e attraversata da una gioventù scolarizzata, "invisibile" agli immaginari della riva nord del Mediterraneo. Attraverso un'analisi del caso tunisino, l'obiettivo è di cogliere le creazioni dei movimenti artistici giovanili: anche ora, in questa delicata e difficile fase di transizione, laddove divengono contesti esemplari per misurare il grado di mantenimento dello spazio pubblico e di pratiche di partecipazione. Il libro sollecita inoltre un ripensamento della pedagogia, in relazione alla contemporaneità e alla dimensione transnazionale. I processi rivoluzionari arabi permettono cioè di riaprire il dibattito intorno all'urgenza di pratiche pedagogiche capaci di confrontarsi con l'inedito, nella stimolante complicità con i nuovi movimenti artistici del Maghreb.
paola.gandolfi@unibg.it
book - libro
Italiano
2012
978-88-5751-395-9
cartaceo
175
177
Italy
Milano
Settore M-PED/01 - Pedagogia Generale e Sociale
Settore M-DEA/01 - Discipline Demoetnoantropologiche
Maghreb; processi rivoluzionari; movimenti artistici; pedagogia Tunisia;
276
reserved
1
info:eu-repo/semantics/book
1.3 Libri - Books::1.3.01 Monografie o trattati scientifici - Books
Non definito
Non definito
Gandolfi, Paola
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