Prosopografia dell'Italia bizantina (493-804). III. P-Z. Addenda. Anonymi

The ‘prosopographical discipline’, firstly devoted to the study of groups of historical personalities, was later also characterised as a strand of social history research, examining the common characteristics of families and individuals in defined geographies and chronologies. Following the production of the first major prosopographical repertories (Prosopographia Imperii Romani; Prosopography of the Later Roman Empire; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire; Prosopography of the Byzantine Empire; Prosopographie der Mittelbyzantinischen Zeit), research in the field received new impetus and the discipline succeeded in establishing itself in the broader panorama of Roman, Late Antique and Byzantine studies. Today, historiography prefers to focus on mobility, social networks, and the circulation of ideas, all areas for which the application of the prosopographical method is very fruitful. The completion of the work in three volumes entitled ‘Prosopografia dell'Italia bizantina’ (Bologna 1996-2021) is part of this focus on prosopographical investigations. It was produced with the aim of systematically illustrating the institutional and social fabric of the Byzantine territories in the Italic peninsula between the end of the 5th and the beginning of the 9th century.

La ‘disciplina prosopografica’, inizialmente dedicata allo studio di gruppi di personalità storiche, si è caratterizzata poi anche come filone di ricerca della storia sociale, esaminando le caratteristiche comuni di famiglie e singoli, in geografie e cronologie definite. A seguito della realizzazione dei primi grandi repertori prosopografici (Prosopographia Imperii Romani; Prosopography of the Later Roman Empire; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire; Prosopography of the Byzantine Empire; Prosopographie der Mittelbyzantinischen Zeit) le ricerche di settore hanno ricevuto nuova linfa e la disciplina è riuscita ad affermarsi nel panorama più ampio degli studi romani, tardoantichi e bizantini. Oggi la storiografia predilige concentrarsi sulla mobilità, le reti sociali e la circolazione delle idee, tutti ambiti per i quali è comunque molto proficua l’applicazione del metodo prosopografico. All’interno di questa attenzione verso le indagini prosopografiche si inserisce il completamento dell’opera in tre tomi dal titolo “Prosopografia dell’Italia bizantina” (Bologna 1996-2021), realizzata nell’intento di illustrare in modo sistematico il tessuto istituzionale e sociale dei territori bizantini nella penisola italica fra la fine del V e inizi del IX secolo.