“Il valore educativo del capitale umano” è il capovolgimento del titolo del volume di Shultz del ’63, “The Economic Value of Education”, e sintetizza il percorso delle ultime ricerche di economia dell’istruzione, che con Heckman, giungono a considerare il capitale umano come il risultato di tutto un percorso educativo, a partire dall’infanzia. Il volume è suddiviso in tre parti. Nella prima vengono presentate le pionieristiche teorie del capitale umano elaborate negli anni ’60 del secolo scorso dai tre famosi economisti dell’Università di Chicago, T.W. Schultz, J. Mincer e G.S. Becker, quindi viene analizzato il tasso di rendimento, quale metodo per valutare la redditività dell’investimento educativo. Nella seconda si approfondisce il legame tra istruzione e crescita economica, con un’attenzione particolare al tema della qualità della scuola, caro a E.A Hanushek., per finire con le più promettenti ultime linee di ricerca di economia dell’istruzione offerte dai contributi di Dagum e Heckman. L’ultima parte, infine, approfondisce il rapporto economia e pedagogia. L’approccio storico-strutturale permette di evidenziare il cambiamento che il rapporto subisce nel tempo nella direzione di una progressiva autonomia dell’educazione dall’economia. In questo processo le teorie del capitale umano hanno avuto un ruolo rilevante. Il volume non si prefigge di offrire ricette definite ma aspira a porsi come strumento di riflessione in un ambito di ricerca che è stato finora largamente trascurato negli studi pedagogia.
(2010). Il valore educativo del capitale umano [doctoral thesis - tesi di dottorato]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/495
Il valore educativo del capitale umano
Cegolon, Andrea
2010-02-22
Abstract
“Il valore educativo del capitale umano” è il capovolgimento del titolo del volume di Shultz del ’63, “The Economic Value of Education”, e sintetizza il percorso delle ultime ricerche di economia dell’istruzione, che con Heckman, giungono a considerare il capitale umano come il risultato di tutto un percorso educativo, a partire dall’infanzia. Il volume è suddiviso in tre parti. Nella prima vengono presentate le pionieristiche teorie del capitale umano elaborate negli anni ’60 del secolo scorso dai tre famosi economisti dell’Università di Chicago, T.W. Schultz, J. Mincer e G.S. Becker, quindi viene analizzato il tasso di rendimento, quale metodo per valutare la redditività dell’investimento educativo. Nella seconda si approfondisce il legame tra istruzione e crescita economica, con un’attenzione particolare al tema della qualità della scuola, caro a E.A Hanushek., per finire con le più promettenti ultime linee di ricerca di economia dell’istruzione offerte dai contributi di Dagum e Heckman. L’ultima parte, infine, approfondisce il rapporto economia e pedagogia. L’approccio storico-strutturale permette di evidenziare il cambiamento che il rapporto subisce nel tempo nella direzione di una progressiva autonomia dell’educazione dall’economia. In questo processo le teorie del capitale umano hanno avuto un ruolo rilevante. Il volume non si prefigge di offrire ricette definite ma aspira a porsi come strumento di riflessione in un ambito di ricerca che è stato finora largamente trascurato negli studi pedagogia.File | Dimensione del file | Formato | |
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