The complexity of problems concerning the reconstruction of the Muspilli text arose ever since the editio princeps of Schmeller in 1832. It is a well known fact that the intricate events linked to the discovery of the text have extended the already long list of its ecdotic problems. In this paper three different handwritten transcriptions of the Muspilli made by Docen, Maßmann and Schmeller between 1817 and 1832 are examined. Considered of irrelevant ecdotic value by Elias von Steinmeyer (1892), these three transcriptions have disappeared from the studies on the Muspilli since then. The present paper instead, will show their indisputable ecdotic merit.

I problemi di costituzione del testo del Muspilli si sono manifestati in tutta la loro densità sin dall’editio princeps di Schmeller (1832). La stessa storia editoriale del componimento ha poi aggiunto, alla già lunga teoria dei problemi testuali esistenti (precario stato di conservazione del manoscritto, l’incertezza del testo, i suoi numerosi loci critici), ulteriori difficoltà. In questo saggio si analizzano tre differenti trascrizioni del Muspilli realizzate da Docen, Maßmann e Schmeller tra il 1817 e il 1832. Ritenute da von Steinmeyer (1892 e 1916) di scarso significato critico-testuale, queste tre trascrizioni sono state col tempo dimenticate. Il presente saggio ne mostra al contrario il loro indiscutibile valore ecdotico.

(2007). Un dimenticato problema ecdotico del Muspilli: le trascrizioni di Docen, Maßmann e Schmeller [journal article - articolo]. In LINGUISTICA E FILOLOGIA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/106

Un dimenticato problema ecdotico del Muspilli: le trascrizioni di Docen, Maßmann e Schmeller

2007-01-01

Abstract

The complexity of problems concerning the reconstruction of the Muspilli text arose ever since the editio princeps of Schmeller in 1832. It is a well known fact that the intricate events linked to the discovery of the text have extended the already long list of its ecdotic problems. In this paper three different handwritten transcriptions of the Muspilli made by Docen, Maßmann and Schmeller between 1817 and 1832 are examined. Considered of irrelevant ecdotic value by Elias von Steinmeyer (1892), these three transcriptions have disappeared from the studies on the Muspilli since then. The present paper instead, will show their indisputable ecdotic merit.
articolo
2007
I problemi di costituzione del testo del Muspilli si sono manifestati in tutta la loro densità sin dall’editio princeps di Schmeller (1832). La stessa storia editoriale del componimento ha poi aggiunto, alla già lunga teoria dei problemi testuali esistenti (precario stato di conservazione del manoscritto, l’incertezza del testo, i suoi numerosi loci critici), ulteriori difficoltà. In questo saggio si analizzano tre differenti trascrizioni del Muspilli realizzate da Docen, Maßmann e Schmeller tra il 1817 e il 1832. Ritenute da von Steinmeyer (1892 e 1916) di scarso significato critico-testuale, queste tre trascrizioni sono state col tempo dimenticate. Il presente saggio ne mostra al contrario il loro indiscutibile valore ecdotico.
Santoro, Verio
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