Come tornare a pensare e agire sulla frontiera dei territori, sui luoghi di incontro/scontro tra mondi diversi, spesso concorrenti, dove ognuno sempre più cerca la propria salvezza in un tempo di risorse scarse? Se questa è una sfida per quanti lavorano nel sociale, lo è a maggior ragione per la cooperazione, erede di una storia decennale di posizionamento sulle frontiere e con una sua sensibilità per le situazioni in cui queste tendono a chiudersi, generando sacche di marginalità e privatizzazione della vita sociale. Ma con quali linguaggi e strategie la cooperazione sociale può oggi reinterpretare questa sua storica funzione?
(2016). Un pensare e un agire educativo di frontiera [journal article - articolo]. In ANIMAZIONE SOCIALE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/119710
Un pensare e un agire educativo di frontiera
Lizzola, Ivo
2016-05-01
Abstract
Come tornare a pensare e agire sulla frontiera dei territori, sui luoghi di incontro/scontro tra mondi diversi, spesso concorrenti, dove ognuno sempre più cerca la propria salvezza in un tempo di risorse scarse? Se questa è una sfida per quanti lavorano nel sociale, lo è a maggior ragione per la cooperazione, erede di una storia decennale di posizionamento sulle frontiere e con una sua sensibilità per le situazioni in cui queste tendono a chiudersi, generando sacche di marginalità e privatizzazione della vita sociale. Ma con quali linguaggi e strategie la cooperazione sociale può oggi reinterpretare questa sua storica funzione?File | Dimensione del file | Formato | |
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