Può la valutazione del consiglio di classe tenere conto di quanto avviene al di fuori della scuola o deve limitarsi a verificare il 'comportamento' tra le mura scolastiche? La questione è educativamente stimolante ma piena di insidie, soprattuto si pone in atto senza una opportuna comunicazione formativa tra docenti e studenti e se ciò che tende ad essere 'guardato' è solo ciò che non va.
(2016). Otto in comportamento. Ma a chi? [journal article - articolo]. In NUOVA SECONDARIA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/121832
Otto in comportamento. Ma a chi?
Casaschi, Cristina
2016-06-01
Abstract
Può la valutazione del consiglio di classe tenere conto di quanto avviene al di fuori della scuola o deve limitarsi a verificare il 'comportamento' tra le mura scolastiche? La questione è educativamente stimolante ma piena di insidie, soprattuto si pone in atto senza una opportuna comunicazione formativa tra docenti e studenti e se ciò che tende ad essere 'guardato' è solo ciò che non va.File allegato/i alla scheda:
| File | Dimensione del file | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Casaschi_Ottoincomportamentomaachi?NS10 2016.pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
379.89 kB
Formato
Adobe PDF
|
379.89 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo
