Questo articolo si occupa di ricostruire la tradizione di studi medico-teratologici tra XVI e XVIII secolo nell'alveo della letteratura romantica tedesca del primo decennio dell'800, ricorrendo alle fonti storiche che sembrano aver ispirato Jean Paul alla stesura del racconto umoristico "Dr. Katzenbergers Badereise", pubblicato nel 1809. Queste fonti storiche sono state rivelate da un altro centralissimo scrittore del Romanticismo tedesco, ovvero E.T.A. Hoffmann, che si è occupato con interesse a studiare il Microchronicum Marchicum di Peter Hafft, un cronista del XVI secolo interessatosi di eventi straordinari nel Brandeburgo. Questo scenario culturale si può spiegare con una rivitalizzazione degli studi su Paracelso a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, dovuti principalmente all'impegno di Mesmer nell'esaminare il quadro delle possiblità sperimentali della medicina a mezza strada tra analisi di fenomeni naturali e condizioni eccezionali, riferite al fluidum universalis che collegherebbe tra loro manifestazioni della natura apparentemente distanti. Nel saggio si studia in particolare il rapporto tra parti mostruosi, credenze popolari e azioni immaginative, sostando sui passi del racconto jeanpauliano che rivelano l'approfondimento dell'autore dell'argomento storico-medico.
(2018). Teratologische Leidenschaft bei Jean Paul. "Dr. Katzenberger" im historischen Kontext . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/126234
Teratologische Leidenschaft bei Jean Paul. "Dr. Katzenberger" im historischen Kontext
Agazzi, Elena
2018-01-01
Abstract
Questo articolo si occupa di ricostruire la tradizione di studi medico-teratologici tra XVI e XVIII secolo nell'alveo della letteratura romantica tedesca del primo decennio dell'800, ricorrendo alle fonti storiche che sembrano aver ispirato Jean Paul alla stesura del racconto umoristico "Dr. Katzenbergers Badereise", pubblicato nel 1809. Queste fonti storiche sono state rivelate da un altro centralissimo scrittore del Romanticismo tedesco, ovvero E.T.A. Hoffmann, che si è occupato con interesse a studiare il Microchronicum Marchicum di Peter Hafft, un cronista del XVI secolo interessatosi di eventi straordinari nel Brandeburgo. Questo scenario culturale si può spiegare con una rivitalizzazione degli studi su Paracelso a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, dovuti principalmente all'impegno di Mesmer nell'esaminare il quadro delle possiblità sperimentali della medicina a mezza strada tra analisi di fenomeni naturali e condizioni eccezionali, riferite al fluidum universalis che collegherebbe tra loro manifestazioni della natura apparentemente distanti. Nel saggio si studia in particolare il rapporto tra parti mostruosi, credenze popolari e azioni immaginative, sostando sui passi del racconto jeanpauliano che rivelano l'approfondimento dell'autore dell'argomento storico-medico.File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
Jean Paul MedlLit_4_292-302_Agazzi (1).pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
122.56 kB
Formato
Adobe PDF
|
122.56 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Copertina MedlLit_4_I-XIV_Titelseiten (1).pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
cover/index - copertina/indice
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
100.15 kB
Formato
Adobe PDF
|
100.15 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo