Il successo di Orange is the New Black (OITNB), una serie televisiva statunitense ancora in corso e la cui prima stagione è stata trasmessa nel 2013, ha stimolato un dibattito critico che verte sulle caratteristiche formali e ideologiche delle nuove forme di narratività televisiva. Nell’universo narrativo di OITNB è infatti presente una ricostruzione delle dinamiche identitarie che sembra proporre una declinazione originale della teoria intersezionale, e in cui le detenute e i rapporti che le legano sono descritti attraverso ampi riferimenti alla complessità delle affiliazioni e contrapposizioni che li attraversano. È tuttavia soprattutto nella descrizione della crescente privatizzazione del sistema carcerario e delle sue conseguenze sulla società americana che OITNB interviene con maggiore forza nel dibattito culturale contemporaneo.Questo saggio si basa sul presupposto che sia possibile, dopo le prime cinque stagioni della serie, proporre una prima riflessione su OITNB all’interno del quadro teorico definito dal concetto di democratainment, che individua nelle forme contemporanee del panorama mediatico post-televisivo un paradosso ricco di conseguenze: proprio la massa teoricamente indistinta dei cittadini-consumatori si sta infatti rivelando in grado di dare forma a un modello di “cittadinanza culturale” che incoraggia la diffusione di discorsi identitari in cui la differenza viene incoraggiata e riconosciuta come valore.
(2018). Cicatrici: crimine e comunità in Orange Is the New Black . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/134890
Cicatrici: crimine e comunità in Orange Is the New Black
Gennero, Valeria
2018-01-01
Abstract
Il successo di Orange is the New Black (OITNB), una serie televisiva statunitense ancora in corso e la cui prima stagione è stata trasmessa nel 2013, ha stimolato un dibattito critico che verte sulle caratteristiche formali e ideologiche delle nuove forme di narratività televisiva. Nell’universo narrativo di OITNB è infatti presente una ricostruzione delle dinamiche identitarie che sembra proporre una declinazione originale della teoria intersezionale, e in cui le detenute e i rapporti che le legano sono descritti attraverso ampi riferimenti alla complessità delle affiliazioni e contrapposizioni che li attraversano. È tuttavia soprattutto nella descrizione della crescente privatizzazione del sistema carcerario e delle sue conseguenze sulla società americana che OITNB interviene con maggiore forza nel dibattito culturale contemporaneo.Questo saggio si basa sul presupposto che sia possibile, dopo le prime cinque stagioni della serie, proporre una prima riflessione su OITNB all’interno del quadro teorico definito dal concetto di democratainment, che individua nelle forme contemporanee del panorama mediatico post-televisivo un paradosso ricco di conseguenze: proprio la massa teoricamente indistinta dei cittadini-consumatori si sta infatti rivelando in grado di dare forma a un modello di “cittadinanza culturale” che incoraggia la diffusione di discorsi identitari in cui la differenza viene incoraggiata e riconosciuta come valore.File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
Gennero_Raccontare il viaggio_Cicatrici.pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
952.57 kB
Formato
Adobe PDF
|
952.57 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo