Influssi tolstoiani nelle campagne bergamasche

The present study aims to detect possible references to the Tolstoyan movement in the discursive landscape pertaining to the rural area around Bergamo, Italy, between the 19th and the 20th Century. Particularly, this works focuses on the case of the “Società dei Probi Contadini” (Society of Equitable Peasants), one of the first examples of rural cooperative in Italy based on the “sistema di affittanza collettiva” (collective rent system). The cooperative was founded in 1903 in Treviglio, Italy, by Mons. Ambrogio Portaluppi, whose ideas suggest interesting parallels with Lev Tolstoy’s philosophy. This hypothesis is reinforced by the combination of several favourable conditions: the Pontificate of Leo XIII, similar and openly Tolostoyan experiences in the same area, and the 1906 official visit of Vladimir Karlovič Sabler, a prominent figure related to the Holy Synod of the Russian Orthodox Church.

Lo studio mira a indagare, all'interno del complesso panorama discorsivo degli anni a cavallo tra il XIX ed il XX secolo, la presenza di influssi della dottrina tolstoista sul territorio della bergamasca. In particolare, il lavoro si focalizza sul caso della Società dei Probi Contadini, uno dei primi esempi di cooperativa agricola basata sul sistema delle “affittanze collettive”. La cooperativa venne fondata a Treviglio (Bg) nel 1903 da Mons. Ambrogio Portaluppi, nelle cui riflessioni in ambito sociale si vogliono ritrovare alcune connessioni con il pensiero di Lev Tolstoj. Si tratta di un'ipotesi originale ma certamente avallata da una serie di condizioni favorevoli tra cui il pontificato di Leone XIII, la presenza di esperienze simili e dichiaratamente tolstoiste sul territorio, e la visita ufficiale a Treviglio, nel 1906, di Vladimir Karlovič Sabler, personalità di spicco del Santo Sinodo della Chiesa Russa Ortodossa.