“Kicked off Somewhere”: sul Lunario, l’interpolazione e il gag

The work aims to re-read "Lunario del paradiso" through the essay "On Beckett, interpolation and gag", included in "Finzioni occidentali" (1975). Comparing the comic techniques adopted in Beckett's writing and slapstick comedy (i.e. the themes of permutation and expulsion, the idea of "wandering") with those adopted by Celati in "Lunario", we will try to show how the novel constitutes his extreme attempt to transform the written page into a sort of mimicry performance. An attempt that, if on one hand it can be considered "failed", on the other it opens up Celati's writing to new perspectives.

Il lavoro si propone di rileggere "Lunario del paradiso" attraverso un saggio pubblicato da Celati pochi anni prima, "Su Beckett, l'interpolazione e il gag", incluso in "Finzioni occidentali" (1975). Mettendo a confronto i procedimenti comici della scrittura beckettiana e della slapstick comedy (i temi della permutazione e dell'espulsione, l'idea di "erranza") con quelli adottati da Celati nel "Lunario", si cercherà di mostrare come questo romanzo costituisca un'estremo tentativo, da parte dello scrittore ferrarese, di trasformare la pagina scritta in una sorta di performance mimica. Un tentativo che, se da un lato può considerarsi "fallito", dall'altro apre la scrittura celatiana a nuove prospettive.