The theme of the children active commuting to primary school is largely underrepresented, at interdisciplinary level, in the scientific literature and in the international documents. This shortcoming is even more true for comparative studies at European level, presenting inconsistences, and in the case of Italy, in which the scientific literature is limited to sporadic research-es. Furthermore, in Italy, the active mobility, above all that independent, is among the lowest in Europe. The article describes, at first, ecological and conceptual models explaining the requirement of a complex approach to a matter that is interdisciplinary from a research point of view and intersectorial from the point of view of the interventions. In the second and third parts, the analysis of the comparative researches, of the documents of inter-national organizations, and of the recent scientific literature proves the relevance of the active school commuting in the promotion of active lifestyles.The analysis ends describing a recent idiographic, quali-quantitative, and longitudinal research carried out in Italy. The research shows worrisome results in terms of active mobility but also encouraging data about the efficacy of the interventions. It is therefore evident, through the analysis and the discussions carried out, the necessity, with the aim to improve the quantity of children’s everyday physical activity, to operate through complex, ecological frameworks, which can conceptualize the researches and the pilot interventions.

Nella letteratura scientifica e nei documenti internazionali, il tema della mobilità attiva dei bambini della scuola primaria è largamente sottorappresentato sul piano interdisciplinare. Ciò è ancor più vero per gli studi com-parativi a livello europeo, che presentano difformità, e nel caso dell’Italia, in cui la letteratura è limitata a sporadiche ricerche. In Italia, altresì, la mobilità attiva dei bambini, soprattutto quella indipendente, risulta tra le più basse in Europa. L’articolo descrive dapprima alcuni modelli ecologici e modelli concettuali esplicativi della necessità di un approccio complesso ad una materia interdisciplinare sul piano della ricerca e intersettoriale dal punto di vista degli interventi. Nella seconda e terza parte, l’analisi delle ricerche comparative, dei documenti di organizzazioni internazionali e della recente letteratura scientifica conferma la valenza della mobilità attiva casa scuola nella promozione di stili di vita attivi. L’analisi si conclude con la descrizione di una recente ricerca idiografica, quali-quantitativa e longitudinale svolta in Italia da cui emergono risultati preoccupanti in termini di mobilità attiva ma anche dati interessanti in termini di efficacia degli interventi. Risulta pertanto evidente, dalle analisi e argomentazioni esposte, la necessità, per incrementare la quantità di attività motoria quotidiana dei bambini, di agire con quadri di riferimento complessi, ecologici, che istruiscano e concettualizzino ricerche e interventi pilota.

(2019). Modelli e ricerche sulla mobilità attiva nella scuola primaria [journal article - articolo]. In FORMAZIONE & INSEGNAMENTO. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/150026

Modelli e ricerche sulla mobilità attiva nella scuola primaria

Borgogni, Antonio
2019-01-01

Abstract

The theme of the children active commuting to primary school is largely underrepresented, at interdisciplinary level, in the scientific literature and in the international documents. This shortcoming is even more true for comparative studies at European level, presenting inconsistences, and in the case of Italy, in which the scientific literature is limited to sporadic research-es. Furthermore, in Italy, the active mobility, above all that independent, is among the lowest in Europe. The article describes, at first, ecological and conceptual models explaining the requirement of a complex approach to a matter that is interdisciplinary from a research point of view and intersectorial from the point of view of the interventions. In the second and third parts, the analysis of the comparative researches, of the documents of inter-national organizations, and of the recent scientific literature proves the relevance of the active school commuting in the promotion of active lifestyles.The analysis ends describing a recent idiographic, quali-quantitative, and longitudinal research carried out in Italy. The research shows worrisome results in terms of active mobility but also encouraging data about the efficacy of the interventions. It is therefore evident, through the analysis and the discussions carried out, the necessity, with the aim to improve the quantity of children’s everyday physical activity, to operate through complex, ecological frameworks, which can conceptualize the researches and the pilot interventions.
articolo
2019
Nella letteratura scientifica e nei documenti internazionali, il tema della mobilità attiva dei bambini della scuola primaria è largamente sottorappresentato sul piano interdisciplinare. Ciò è ancor più vero per gli studi com-parativi a livello europeo, che presentano difformità, e nel caso dell’Italia, in cui la letteratura è limitata a sporadiche ricerche. In Italia, altresì, la mobilità attiva dei bambini, soprattutto quella indipendente, risulta tra le più basse in Europa. L’articolo descrive dapprima alcuni modelli ecologici e modelli concettuali esplicativi della necessità di un approccio complesso ad una materia interdisciplinare sul piano della ricerca e intersettoriale dal punto di vista degli interventi. Nella seconda e terza parte, l’analisi delle ricerche comparative, dei documenti di organizzazioni internazionali e della recente letteratura scientifica conferma la valenza della mobilità attiva casa scuola nella promozione di stili di vita attivi. L’analisi si conclude con la descrizione di una recente ricerca idiografica, quali-quantitativa e longitudinale svolta in Italia da cui emergono risultati preoccupanti in termini di mobilità attiva ma anche dati interessanti in termini di efficacia degli interventi. Risulta pertanto evidente, dalle analisi e argomentazioni esposte, la necessità, per incrementare la quantità di attività motoria quotidiana dei bambini, di agire con quadri di riferimento complessi, ecologici, che istruiscano e concettualizzino ricerche e interventi pilota.
Borgogni, Antonio
(2019). Modelli e ricerche sulla mobilità attiva nella scuola primaria [journal article - articolo]. In FORMAZIONE & INSEGNAMENTO. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/150026
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
Borgogni_F&I_Modelli-e-ricerche.pdf

Solo gestori di archivio

Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 1.92 MB
Formato Adobe PDF
1.92 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/150026
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact