Processi di risignificazione e rigenerazione della corona dei Corpi Santi di Bergamo

The fringes of urban areas, before being defined suburbs, constituted places of excellence of the city for the presence of villas, noble palaces, sacred buildings characterized by specific agrarian landscapes aimed at supplying the urban market. They were also the places of productive experimentations and important agricultural land raclamation. The geo-historical analysis allows the recovery of these aspects rarely considered in contemporary planning. The contribution describes the characteristics of Corpi Santi the historic suburbs of the Lombard cities. In particular we analyze the case of the city of Bergamo, which, thanks to a series of political and administrative choices, has been able to safeguard the environmental, landscape and historical-architectural aspects of the hilly suburbs, thanks also to the establishment of the Regional Park dei Colli di Bergamo. Currently, other regeneration and re-signification processes are taking place which affect, in addition to the northern suburbs of the city, also the areas to the south, which are more compromised by twentieth-century urban development. The factors that favored these dynamics, generating new centralities for urban margins, are analyzed in a fully reticular and polycentric city perspective.

I margini urbani prima di essere definiti periferie costituivano luoghi di eccellenza della città per la presenza di ville, palazzi nobiliari, edifici sacri, connotati da specifici paesaggi agrari finalizzati al rifornimento del mercato urbano. Erano inoltre i luoghi delle sperimentazioni produttive e di grandiose bonifiche agrarie. L’analisi geo-storica permette il recupero di tali aspetti raramente considerati nella pianificazione contemporanea. Il contributo descrive i caratteri dei Corpi Santi, gli storici sobborghi delle città lombarde. In particolare si analizza il caso della città di Bergamo che, grazie a una serie di scelte politico-amministrative, ha saputo salvaguardare gli aspetti ambientali, paesaggistici e storico-architettonici del suburbio collinare grazie anche all’istituzione del Parco regionale dei Colli di Bergamo. Attualmente sono in atto altri processi di rigenerazione e risignificazione che interessano, oltre che i sobborghi a settentrione della città, anche le aree a sud, maggiormente compromesse dallo sviluppo urbano novecentesco. Sono analizzati i fattori che hanno favorito tali dinamiche generatrici di nuove centralità per i margini urbani in un’ottica di città pienamente reticolare e policentrica.