L’articolo studia l’influenza che l’immagine della Provenza di Jean Giono ha avuto sulla rappresentazione del territorio dell’estremo Ponente ligure nei romanzi di Francesco Biamonti (1928-2001). Lo scrittore italiano non può che provare un grande fascino per l’opera dell’autore di Manosque. Si rende conto, infatti, che le trasformazioni sociali, economiche e territoriali subite dalla Provenza dalla metà del XIX secolo e denunciate da Giono con una forza straordinaria già a partire dagli anni Venti sono le stesse che cinquant’anni più tardi hanno sconvolto la Liguria. Esattamente come la Provenza di Giono, la Liguria di Biamonti è divisa in due: da un lato la costa cementificata, simbolo di una modernità immorale e brutale ; dall’altro lato un entroterra che, anche se in stato di abbandono, conserva ancora le tracce dell’antica « civiltà dell’ulivo » e del paesaggio originario.

(2018). Les deux Ligurie. Francesco Biamonti sur les traces de Jean Giono [journal article - articolo]. In CAHIERS DE NARRATOLOGIE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/151906

Les deux Ligurie. Francesco Biamonti sur les traces de Jean Giono

Grassano, Matteo
2018-01-01

Abstract

L’articolo studia l’influenza che l’immagine della Provenza di Jean Giono ha avuto sulla rappresentazione del territorio dell’estremo Ponente ligure nei romanzi di Francesco Biamonti (1928-2001). Lo scrittore italiano non può che provare un grande fascino per l’opera dell’autore di Manosque. Si rende conto, infatti, che le trasformazioni sociali, economiche e territoriali subite dalla Provenza dalla metà del XIX secolo e denunciate da Giono con una forza straordinaria già a partire dagli anni Venti sono le stesse che cinquant’anni più tardi hanno sconvolto la Liguria. Esattamente come la Provenza di Giono, la Liguria di Biamonti è divisa in due: da un lato la costa cementificata, simbolo di una modernità immorale e brutale ; dall’altro lato un entroterra che, anche se in stato di abbandono, conserva ancora le tracce dell’antica « civiltà dell’ulivo » e del paesaggio originario.
articolo
2018
Cet article analyse l’influence que l’image de la Provence proposée par Jean Giono a eue sur la représentation du territoire de l’extrême Ponant ligurien dans les romans de Francesco Biamonti (1928-2001). L’écrivain italien ne peut qu’éprouver une grande fascination pour l’œuvre de l’auteur de Manosque : il se rend compte que les transformations sociales, économiques et territoriales subies par la Provence depuis la deuxième moitié du XIXème siècle et dénoncées par Giono avec une force extraordinaire à partir des années vingt sont également celles qui ont bouleversé sa Ligurie, cinquante ans plus tard. Exactement comme la Provence de Giono, la Ligurie de Biamonti est décrite sous son double aspect : d’une part la côte bétonnée, qui est devenue le symbole d’une modernité immorale et brutale ; d’autre part l’arrière-pays qui, même à l’abandon, garde encore les traces de l’ancienne « civilisation de l’olivier » et du paysage originaire.
Grassano, Matteo
(2018). Les deux Ligurie. Francesco Biamonti sur les traces de Jean Giono [journal article - articolo]. In CAHIERS DE NARRATOLOGIE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/151906
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
Les deux Ligurie. Francesco Biamonti sur les traces.pdf

Solo gestori di archivio

Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 230.34 kB
Formato Adobe PDF
230.34 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/151906
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? 0
social impact