Si propone un ripensamento critico dello strumentario giuridico con cui vengono affrontati casi relativi alle questioni LGBTI, utilizzando la riflessione sulla surrogazione di maternità come paradigmatica dell'esistenza di una linea di frontiera che non traccia separazioni ma offre un punto di osservazione privilegiato sui mutamenti. Dalle premesse costituzionali orientate dall'analisi di genere emerge il modello giuridico della gravidanza per altri, fondato sul principio del nome della madre. In questa prospettiva si leggono le questioni relative a modelli di filiazione e verità della nascita nella sentenza 272/2017 della Corte costituzionale.
(2019). Questioni LGBTI come nuove frontiere del diritto e della politica . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/152632
Questioni LGBTI come nuove frontiere del diritto e della politica
Pezzini, Barbara
2019-01-01
Abstract
Si propone un ripensamento critico dello strumentario giuridico con cui vengono affrontati casi relativi alle questioni LGBTI, utilizzando la riflessione sulla surrogazione di maternità come paradigmatica dell'esistenza di una linea di frontiera che non traccia separazioni ma offre un punto di osservazione privilegiato sui mutamenti. Dalle premesse costituzionali orientate dall'analisi di genere emerge il modello giuridico della gravidanza per altri, fondato sul principio del nome della madre. In questa prospettiva si leggono le questioni relative a modelli di filiazione e verità della nascita nella sentenza 272/2017 della Corte costituzionale.File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
Pezzini 19 Nuove frontiere.pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
4.83 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.83 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo