Il saggio riflette sulla XII disposizione finale della costituzione come antidoto al fascismo e all'abominio delle leggi razziali, in quanto norma che esprime più della discontinuità con il regime fascista e afferma un principio fondamentale, una definizione assiologia permanente che qualifica la democrazia costituzionale. In questa chiave analizza la deludente parabola attuativa e la perdurante necessità costituzionale di una garanzia antifascista, riflettendo criticamente su alcune tendenze in atto (proposta di legge Fiano; iniziative comunali che intendono negare agibilità politica al neo-fascismo).
(2019). Il divieto di ricostituzione del partito fascista nella XII disposizione finale . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/152634
Il divieto di ricostituzione del partito fascista nella XII disposizione finale
Pezzini, Barbara
2019-01-01
Abstract
Il saggio riflette sulla XII disposizione finale della costituzione come antidoto al fascismo e all'abominio delle leggi razziali, in quanto norma che esprime più della discontinuità con il regime fascista e afferma un principio fondamentale, una definizione assiologia permanente che qualifica la democrazia costituzionale. In questa chiave analizza la deludente parabola attuativa e la perdurante necessità costituzionale di una garanzia antifascista, riflettendo criticamente su alcune tendenze in atto (proposta di legge Fiano; iniziative comunali che intendono negare agibilità politica al neo-fascismo).File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
BP 19 Milano.pdf
accesso aperto
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione del file
1.55 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.55 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo