For almost three centuries the British system of government has been receiving attention and admiration from the Italian and the Continental Europe observers, not only with regard to the government and the political regime as such, but also to the people who have guided and embodied that system. Among these, Robert Peel appears to be one of the most significant figures, having made a fundamental contribution, in the first half of the nineteenth century, to the birth of the modern conservative party, to the consolidation of parliamentary government, to the affirmation of equal treatment regardless of religion and to the development of a fundamental liberalism that has since then marked the life of the United Kingdom. For this reason, it is useful and interesting to retrace his ideas and actions, also rereading the fundamental political-programmatic manifesto, addressed in 1834 to the voters of his college in Tamworth, full of rational arguments, including those of a constitutional nature. Its original version is reproduced in full, accompanied by an unofficial translation by the author of the biography.

Da quasi tre secoli il sistema di governo britannico è oggetto di attenzione e di ammirazione da parte degli osservatori italiani e, più in generale, dell’Eu­ropa continentale, non solo riguardo alla forma di governo ed al regime politico in quanto tali, ma anche ai personaggi che hanno guidato e incarnato quel sistema. Tra questi, Robert Peel appare come una delle figure più significative, anche se non priva di chiaroscuri, avendo fornito nella prima metà dell’Ottocento un apporto fondamentale alla nascita del moderno partito conservatore, al consolidamento del governo parlamentare, all’affermazione dell’uguaglianza di trattamento indipendentemente dalla religione professata ed allo sviluppo di un liberalismo di fondo che ha poi contraddistinto la vita del Regno Unito. Per questo risulta utile e interessante ripercorrerne le idee e l’azione, rileggendone altresì il fondamentale manifesto politico-programmatico, indirizzato nel 1834 agli elettori del suo collegio di Tamworth, denso di argomentazioni razionali, anche di carattere costituzionale. Di esso si riporta integralmente la versione originale, accompagnata da una traduzione non ufficiale a cura dell’autore della biografia.

(2019). Robert Peel: un conservatore lungimirante al servizio del Regno Unito [journal article - articolo]. In NOMOS. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/152655

Robert Peel: un conservatore lungimirante al servizio del Regno Unito

Troilo, Silvio
2019-01-01

Abstract

For almost three centuries the British system of government has been receiving attention and admiration from the Italian and the Continental Europe observers, not only with regard to the government and the political regime as such, but also to the people who have guided and embodied that system. Among these, Robert Peel appears to be one of the most significant figures, having made a fundamental contribution, in the first half of the nineteenth century, to the birth of the modern conservative party, to the consolidation of parliamentary government, to the affirmation of equal treatment regardless of religion and to the development of a fundamental liberalism that has since then marked the life of the United Kingdom. For this reason, it is useful and interesting to retrace his ideas and actions, also rereading the fundamental political-programmatic manifesto, addressed in 1834 to the voters of his college in Tamworth, full of rational arguments, including those of a constitutional nature. Its original version is reproduced in full, accompanied by an unofficial translation by the author of the biography.
articolo
2019
Da quasi tre secoli il sistema di governo britannico è oggetto di attenzione e di ammirazione da parte degli osservatori italiani e, più in generale, dell’Eu­ropa continentale, non solo riguardo alla forma di governo ed al regime politico in quanto tali, ma anche ai personaggi che hanno guidato e incarnato quel sistema. Tra questi, Robert Peel appare come una delle figure più significative, anche se non priva di chiaroscuri, avendo fornito nella prima metà dell’Ottocento un apporto fondamentale alla nascita del moderno partito conservatore, al consolidamento del governo parlamentare, all’affermazione dell’uguaglianza di trattamento indipendentemente dalla religione professata ed allo sviluppo di un liberalismo di fondo che ha poi contraddistinto la vita del Regno Unito. Per questo risulta utile e interessante ripercorrerne le idee e l’azione, rileggendone altresì il fondamentale manifesto politico-programmatico, indirizzato nel 1834 agli elettori del suo collegio di Tamworth, denso di argomentazioni razionali, anche di carattere costituzionale. Di esso si riporta integralmente la versione originale, accompagnata da una traduzione non ufficiale a cura dell’autore della biografia.
Troilo, Silvio
(2019). Robert Peel: un conservatore lungimirante al servizio del Regno Unito [journal article - articolo]. In NOMOS. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/152655
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