Stabilità finanziaria, regolamentazione e specificità delle Banche di Credito Cooperativo

A huge regulatory activity stemmed from 2007 financial crisis aimed at containing the frequency and the intensity of financial instability episodes. Such a regulatory activity addressed toward italian cooperative/mutual banks, leading to a process of reform not yet concluded. The paper highlights some critical features of the regulatory process; in particular it shows that the concept of financial stability implied by norms is not an objective attribute of macro-dynamics, but it comes from a specific macroeconomic conception; furthermore it underlines the dangers of inducing banking systems where the variety of types is reduced. Using the approach of macroeconomic analysis, the paper suggests the channels through which recent banking regulation may have contributed to the increase of systemic risk, and to alter the competitive equilibrium among financial intermediaries, eventually reworking the competitive equilibrium among countries possessing different financial structures.

La crisi finanziaria 2007 ha sollecitato una intensa attività di regolamentazione dell’azione degli intermediari, in particolare bancari, allo scopo di contenere la frequenza e l’intensità degli episodi di insta-bilità finanziaria. Questa azione regolamentare si è diretta anche alle banche di credito cooperativo italiane, ad oggi coinvolte in un processo di riforma non concluso. Il presente saggio evidenzia alcuni caratteri del processo regolamentare, sottolineando la natura dottrinaria del concetto di stabilità finanziaria e le criticità derivanti dalla adozione di modelli bancari omologanti. Utilizzando il metodo dell’analisi macroeconomica, il saggio evidenzia i canali attraverso i quali la recente normativa in materia bancaria possa aver contribuito ad accentuare i rischi sistemici, e ad alterare il rapporto competitivo tra gli intermediari finanziari, condizionando in ultima analisi anche il rapporto competitivo fra paesi dotati di strutture di finanziamento differenti.