The article focuses on the narrative in Hannah Arendt's thought. The attention to the narrative is not the expression of a purely aesthetic interest: literature and narration are deeply inherent in philosophical and pedagogical reflection.The task of narrating is to save human action from the dissolving power of the time: transforming the weave of facts into a story is the only possibility to give senseto action.The story is a chance to re-signify the experience through the imagination. It is therefore a special possibility of understanding. And the Dark Times, those of the catastrophe of the Twentieth century, first of all have to be understood.

L’articolo si concentra sul motivo della narrazione nel pensiero di Hannah Arendt. L’attenzione alla narrazione non è l’espressione di un interesse meramente estetico: letteratura e narrazione ineriscono profondamente alla riflessione filosofica e pedagogica. Compito del narrare è per Arendt salvare l’agire umano dal potere dissolutore del tempo: trasformare la trama dei fatti in una storia è l’unica possibilità di dar senso all’agire. Il racconto è una possibilità di risignificare l’esperienza attraverso l’immaginazione. È dunque una speciale possibilità di comprendere. E i tempi bui, quelli della catastrofe del Novecento, più di tutto devono di essere compresi.

(2020). Un’eco della dimensione interpersonale. La narrazione nel pensiero di Hannah Arendt [journal article - articolo]. In NUOVA SECONDARIA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/165860

Un’eco della dimensione interpersonale. La narrazione nel pensiero di Hannah Arendt

Lazzarini, Anna
2020-01-01

Abstract

The article focuses on the narrative in Hannah Arendt's thought. The attention to the narrative is not the expression of a purely aesthetic interest: literature and narration are deeply inherent in philosophical and pedagogical reflection.The task of narrating is to save human action from the dissolving power of the time: transforming the weave of facts into a story is the only possibility to give senseto action.The story is a chance to re-signify the experience through the imagination. It is therefore a special possibility of understanding. And the Dark Times, those of the catastrophe of the Twentieth century, first of all have to be understood.
articolo
2020
L’articolo si concentra sul motivo della narrazione nel pensiero di Hannah Arendt. L’attenzione alla narrazione non è l’espressione di un interesse meramente estetico: letteratura e narrazione ineriscono profondamente alla riflessione filosofica e pedagogica. Compito del narrare è per Arendt salvare l’agire umano dal potere dissolutore del tempo: trasformare la trama dei fatti in una storia è l’unica possibilità di dar senso all’agire. Il racconto è una possibilità di risignificare l’esperienza attraverso l’immaginazione. È dunque una speciale possibilità di comprendere. E i tempi bui, quelli della catastrofe del Novecento, più di tutto devono di essere compresi.
Lazzarini, Anna
(2020). Un’eco della dimensione interpersonale. La narrazione nel pensiero di Hannah Arendt [journal article - articolo]. In NUOVA SECONDARIA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/165860
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
Lazzarini_Arendt_NS_2.2020.pdf

Solo gestori di archivio

Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 499.9 kB
Formato Adobe PDF
499.9 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/165860
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact