La critica a Versailles: Jacques Bainville

Jacques bainville (1879-1936) was one of the most brilliant French historians of the first half of the twentieth century. disciple and friend of charles Maurras, bainville was member of the action Française since its foundation and became one of its main analysts and commentators of international politics. as a historian, he constantly reflected upon the long-term relations between France and Germany both on a political and cultural perspective. With such background, in 1920 he published the book Les Conséquences Politiques de la Paix, one of the most acute analysis of the Peace of versailles (even in its total one-sidedness), writing pages that seemed prophetic in foreseeing its fragility and in identifying the insurmountable tensions of the new european order.

Jacques bainville (1879-1936) è stato uno dei più brillanti storici-pubblicisti francesi della prima metà del novecento. seguace e amico di charles Maurras, da subito militò nell’action Française e ne divenne uno dei principali analisti e commentatori di politica internazionale. come storico, si interrogò costantemente sui rapporti di lungo periodo fra Francia e Germania sul piano politico e culturale. con questo retroterra, pubblicò nel 1920 il volume Les Conséquences Politiques de la Paix, una delle più acute (pur nella sua totale unilateralità) fra le analisi della pace di versailles, con pagine che sono sembrate profetiche nel prevederne la fragilità e nell’individuare le tensioni insormontabili del nuovo assetto europeo.