Nel saggio, l'Autore, a partire dalla prospettiva filosofica di Wittgenstein e di von Wright, analizza le condizioni per poter addivenire a un accertamento del dolo conforme a verità. In particolare, servendosi del c.d. "argomento contro il linguaggio privato" sostiene la possibilità di pervenire alla esatta comprensione della natura dolosa o solo colposa del comportamento a partire dall'analisi della situazione sociale del soggetto e dei significati che essa può assumere. In questa prospettiva, viene analizzato, come banco di prova, il tema della responsabilità penale degli amministratori senza delega e dei sindaci nelle società commerciali.
(2014). "Verità" e "normatività" nell'accertamento del dolo . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/179373
"Verità" e "normatività" nell'accertamento del dolo
Astorina Marino, Pierpaolo
2014-01-01
Abstract
Nel saggio, l'Autore, a partire dalla prospettiva filosofica di Wittgenstein e di von Wright, analizza le condizioni per poter addivenire a un accertamento del dolo conforme a verità. In particolare, servendosi del c.d. "argomento contro il linguaggio privato" sostiene la possibilità di pervenire alla esatta comprensione della natura dolosa o solo colposa del comportamento a partire dall'analisi della situazione sociale del soggetto e dei significati che essa può assumere. In questa prospettiva, viene analizzato, come banco di prova, il tema della responsabilità penale degli amministratori senza delega e dei sindaci nelle società commerciali.File | Dimensione del file | Formato | |
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P. Astorina, Verità e normatività, Jovene 2014.pdf
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