In education, the bodily-biological, emotional-affective and cognitive dimensions of the person are intertwined, also in the light of recent discoveries in the field of Embodied Cognition. Neurosciences have proved the interconnections between perception, emotion, action and cognition in learning and interacting with the environment. The essay aims to identify a conceptual framework that, by investigating imitation, pretend play and dramatic games, would like to put educational perspectives in dialogue with theatrical art. With Theatrical Education we want to show a still little explored pedagogical horizon and trace a reflection on the dramatic game and on the theater workshop as didactic tools. The aim is to allow the development of a path that, focusing on child, constitutes a meaningful educational opportunity and is an effective contribution to the educator in order to create welcoming educational contexts favoring the development of creativity, the knowledge of one's own expressive abilities, the improvement of relational and communicative skills.

In ambito educativo le dimensioni biologico-corporee, emotivo-affettive e cognitive dell’individuo si intrecciano, anche alla luce delle scoperte dell’Embodied Cognition. Le neuroscienze hanno dimostrato le interconnessioni tra percezione, emozione, azione e cognizione nell’apprendimento e nell’interazione con il mondo. Il saggio si propone di identificare un quadro concettuale che, indagando l’imitazione, il gioco simbolico e drammatico, vorrebbe porre in dialogo prospettive educative con l’arte teatrale. Con l’Educazione alla Teatralità si vuole presentare un orizzonte pedagogico e tracciare una riflessione sul laboratorio teatrale come strumento didattico. L’obiettivo è consentire lo sviluppo di un percorso che, mettendo al centro il bambino, costituisca una significativa opportunità educativa e formativa e sia un efficace contributo all’educatore affinché egli possa creare contesti educativi accoglienti che favoriscano lo sviluppo della creatività del bambino, la conoscenza delle sue capacità espressive, il miglioramento delle competenze relazionali e comunicative

(2021). Corpi in gioco: l’educazione alla teatralità per la prima infanzia [journal article - articolo]. In NUOVA SECONDARIA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/181878

Corpi in gioco: l’educazione alla teatralità per la prima infanzia

Zappettini, Cristina;Borgogni, Antonio
2021-01-01

Abstract

In education, the bodily-biological, emotional-affective and cognitive dimensions of the person are intertwined, also in the light of recent discoveries in the field of Embodied Cognition. Neurosciences have proved the interconnections between perception, emotion, action and cognition in learning and interacting with the environment. The essay aims to identify a conceptual framework that, by investigating imitation, pretend play and dramatic games, would like to put educational perspectives in dialogue with theatrical art. With Theatrical Education we want to show a still little explored pedagogical horizon and trace a reflection on the dramatic game and on the theater workshop as didactic tools. The aim is to allow the development of a path that, focusing on child, constitutes a meaningful educational opportunity and is an effective contribution to the educator in order to create welcoming educational contexts favoring the development of creativity, the knowledge of one's own expressive abilities, the improvement of relational and communicative skills.
articolo
2021
In ambito educativo le dimensioni biologico-corporee, emotivo-affettive e cognitive dell’individuo si intrecciano, anche alla luce delle scoperte dell’Embodied Cognition. Le neuroscienze hanno dimostrato le interconnessioni tra percezione, emozione, azione e cognizione nell’apprendimento e nell’interazione con il mondo. Il saggio si propone di identificare un quadro concettuale che, indagando l’imitazione, il gioco simbolico e drammatico, vorrebbe porre in dialogo prospettive educative con l’arte teatrale. Con l’Educazione alla Teatralità si vuole presentare un orizzonte pedagogico e tracciare una riflessione sul laboratorio teatrale come strumento didattico. L’obiettivo è consentire lo sviluppo di un percorso che, mettendo al centro il bambino, costituisca una significativa opportunità educativa e formativa e sia un efficace contributo all’educatore affinché egli possa creare contesti educativi accoglienti che favoriscano lo sviluppo della creatività del bambino, la conoscenza delle sue capacità espressive, il miglioramento delle competenze relazionali e comunicative
Zappettini, Cristina; Borgogni, Antonio
(2021). Corpi in gioco: l’educazione alla teatralità per la prima infanzia [journal article - articolo]. In NUOVA SECONDARIA. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/181878
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