Gli appunti degli heideggeriani “Quaderni neri” si muovono su due piani: quello delle opinioni private dell’uomo Heidegger e quello del pensatore dei “Contributi alla filosofia”. A partire dai “Quaderni” è dunque possibile comprendere limiti e potenzialità del pensiero “storico-ontologico” e capire che Heidegger, pur non avendo mai preso le distanze con una dichiarazione pubblica dal regime hitleriano, ha “decostruito” il nazionalsocialismo e il totalitarismo confrontandosi con la storia della metafisica. Tra le questioni sollevate dalle annotazioni heideggeriane vi sono quelle del rapporto tra filosofia e politica, e del ruolo del pensatore nel mondo contemporaneo.
(2017). Der Mensch und der Denker. Heideggers Verirrung und seine Kritik am Nationalsozialismus ausgehend von den "Schwarzen Heften" . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/190739
Der Mensch und der Denker. Heideggers Verirrung und seine Kritik am Nationalsozialismus ausgehend von den "Schwarzen Heften"
Marafioti, Rosa Maria
2017-01-01
Abstract
Gli appunti degli heideggeriani “Quaderni neri” si muovono su due piani: quello delle opinioni private dell’uomo Heidegger e quello del pensatore dei “Contributi alla filosofia”. A partire dai “Quaderni” è dunque possibile comprendere limiti e potenzialità del pensiero “storico-ontologico” e capire che Heidegger, pur non avendo mai preso le distanze con una dichiarazione pubblica dal regime hitleriano, ha “decostruito” il nazionalsocialismo e il totalitarismo confrontandosi con la storia della metafisica. Tra le questioni sollevate dalle annotazioni heideggeriane vi sono quelle del rapporto tra filosofia e politica, e del ruolo del pensatore nel mondo contemporaneo.File | Dimensione del file | Formato | |
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