Il processo di formazione e di inserimento dei laureati nel mondo del lavoro. I risultati delle indagini sul campo: un confronto tra Bergamo e altri Atenei italiani (cap. 4)

Il capitolo presenta i risultati di un primo questionario sottoposto ad un campione di laureati dell’Ateneo di Bergamo. L’analisi è svolta in forma comparativa, mettendo cioè a confronto i risultati locali con quelli di altri Atenei italiani. L’attuale riflessione sui percorsi di studio e le esperienze lavorative dei laureati dell’Università degli Studi di Bergamo viene a collocarsi in un quadro caratterizzato da profondi mutamenti, che riguardano sia il nostro Ateneo che l’università italiana nel suo complesso. La riforma dell’articolazione del sistema universitario ha infatti abbreviato e razionalizzato il curriculum di base degli studi, ponendo in tal modo le premesse per una maggiore diffusione dell’accesso alla formazione superiore, e al contempo favorendo la riduzione del notevole ritardo con cui gli studenti pervenivano a concludere il loro itinerario universitario. Allo stesso tempo tale ampliamento della possibilità di accesso agli studi accademici si è trovato a confrontarsi non solo con la complessa riorganizzazione determinata dal passaggio al sistema laurea di base e specialistica, ma anche con una significativa riduzione di risorse e investimenti da parte dell’amministrazione centrale proprio nel momento in cui gli atenei italiani registrano un forte aumento – in virtù della stessa riforma – delle domande di iscrizione.