Il volume raccoglie gli atti di un Convegno internazionale (I giornate Italo-Croate di diritto e procedura penale) e di un Seminario di Studi sulla riforma dell’art. 52 c.p. (entrambe le iniziative organizzate dalle cattedre di Diritto e procedura penale dell’Università di Bergamo). Nell’ambito di questo contesto i miei contributi hanno rispettivamente afferito al tema del Convegno (di carattere comparatistico tra le legislazioni processuali dell’est Europa e quella italiana) e a quello del seminario (la riforma recente della legittima difesa). Per quanto riguarda il primo contributo, quindi, ho trattato il tema, di estrema complessità dogmatica, dei caratteri della causalità omissiva alla luce dei più recenti orientamenti della giurisprudenza italiana, per poi procedere all’analisi della crisi del concetto causale nelle scienze sociali e, in particolare, nel diritto penale. In questa direzione un contributo decisivo è stato assicurato dalla sentenza delle SS. UU. Della Corte di cassazione penale italiana nel caso “Franzese”. E’stato mio intento, in particolare, analizzare il percorso argomentativi della decisione, rispetto al quale i piani della “sostanza” e della dimensione processuale della causalità appaiono strettamente e reciprocamente collegati. Il concetto di snodo è quello di “probabilità logica”, che consente di pervenire ad una definizione sostanziale di causa penalmente rilevante.
Definizione e accertamento processuale della causalità omissiva dopo le SS.UU. "Franzese" (Sez. un., 10 luglio-11 settembre 2002, n. 30328)
DE SANTIS, Giovanni
2006-01-01
Abstract
Il volume raccoglie gli atti di un Convegno internazionale (I giornate Italo-Croate di diritto e procedura penale) e di un Seminario di Studi sulla riforma dell’art. 52 c.p. (entrambe le iniziative organizzate dalle cattedre di Diritto e procedura penale dell’Università di Bergamo). Nell’ambito di questo contesto i miei contributi hanno rispettivamente afferito al tema del Convegno (di carattere comparatistico tra le legislazioni processuali dell’est Europa e quella italiana) e a quello del seminario (la riforma recente della legittima difesa). Per quanto riguarda il primo contributo, quindi, ho trattato il tema, di estrema complessità dogmatica, dei caratteri della causalità omissiva alla luce dei più recenti orientamenti della giurisprudenza italiana, per poi procedere all’analisi della crisi del concetto causale nelle scienze sociali e, in particolare, nel diritto penale. In questa direzione un contributo decisivo è stato assicurato dalla sentenza delle SS. UU. Della Corte di cassazione penale italiana nel caso “Franzese”. E’stato mio intento, in particolare, analizzare il percorso argomentativi della decisione, rispetto al quale i piani della “sostanza” e della dimensione processuale della causalità appaiono strettamente e reciprocamente collegati. Il concetto di snodo è quello di “probabilità logica”, che consente di pervenire ad una definizione sostanziale di causa penalmente rilevante.Pubblicazioni consigliate
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