Il saggio ricostruisce attraverso una ricerca d’archivio la storia della progettazione e della costruzione di Cinecittà nel periodo fascista, dimostrando come essa corrisponda da un lato a un gesto autarchico di chiusura della cultura italiana su se stessa, dall’altro rappresenti una dimostrazione del persistere del mito americano anche negli anni del regime. Hollywood è il modello di riferimento per gli architetti e gli ideatori del progetto, e non è solo una questione di architetture e disegno dello spazio, ma anche di una certa idea di cinema e di un certo atteggiamento nei confronti della modernizzazione.
(2006). Cinecittà: utopia fascista e mito americano [book chapter - capitolo di libro]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/19755
Cinecittà: utopia fascista e mito americano
GRESPI, Barbara
2006-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce attraverso una ricerca d’archivio la storia della progettazione e della costruzione di Cinecittà nel periodo fascista, dimostrando come essa corrisponda da un lato a un gesto autarchico di chiusura della cultura italiana su se stessa, dall’altro rappresenti una dimostrazione del persistere del mito americano anche negli anni del regime. Hollywood è il modello di riferimento per gli architetti e gli ideatori del progetto, e non è solo una questione di architetture e disegno dello spazio, ma anche di una certa idea di cinema e di un certo atteggiamento nei confronti della modernizzazione.File | Dimensione del file | Formato | |
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