Il prodotto prende avvio interrogandosi su quale sia l’idea del lavoro nella nostra Costituzione ed evidenzia la permanenza del pregiudizio per cui in Costituzione ‘la formazione e l’elevazione professionale’ non è altro che il lavoro e che non coinvolge il diritto all’istruzione, invece di avere come fine il pieno sviluppo della persona umana. Tale pregiudizio, dimostra l’autore è confermato anche nella legge ordinaria. Il risultato è una separazione fra la dimensione economica del lavoro e, di conseguenza, della formazione professionale e la dimensione etico-politico-pedagogica dell’istruzione e della scuola. Ma nel prodotto si mette in risalto come nella stessa Costituzione ci fosse lo soazio per il superamento ditale pregiudizio, spazio che ha determinato il cambiamento di paradigma con la modifica del Titolo V della Costituzione. Tant’è che dal 2001 si parla di sistema educativo di istruzione e di istruzione e formazione professionale, con un incontrovertibile recupero del valore educativo e culturale del ‘lavoro’. L’autore prosegue la sua analisi risalendo anche alla matrice teologica del valore del lavoro.

(2006). Lavoro, cultura, scuola ed educazione: una circolarità da riproporre [journal article - articolo]. In COMMUNIO. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/20031

Lavoro, cultura, scuola ed educazione: una circolarità da riproporre

BERTAGNA, Giuseppe
2006-01-01

Abstract

Il prodotto prende avvio interrogandosi su quale sia l’idea del lavoro nella nostra Costituzione ed evidenzia la permanenza del pregiudizio per cui in Costituzione ‘la formazione e l’elevazione professionale’ non è altro che il lavoro e che non coinvolge il diritto all’istruzione, invece di avere come fine il pieno sviluppo della persona umana. Tale pregiudizio, dimostra l’autore è confermato anche nella legge ordinaria. Il risultato è una separazione fra la dimensione economica del lavoro e, di conseguenza, della formazione professionale e la dimensione etico-politico-pedagogica dell’istruzione e della scuola. Ma nel prodotto si mette in risalto come nella stessa Costituzione ci fosse lo soazio per il superamento ditale pregiudizio, spazio che ha determinato il cambiamento di paradigma con la modifica del Titolo V della Costituzione. Tant’è che dal 2001 si parla di sistema educativo di istruzione e di istruzione e formazione professionale, con un incontrovertibile recupero del valore educativo e culturale del ‘lavoro’. L’autore prosegue la sua analisi risalendo anche alla matrice teologica del valore del lavoro.
journal article - articolo
2006
Bertagna, Giuseppe
(2006). Lavoro, cultura, scuola ed educazione: una circolarità da riproporre [journal article - articolo]. In COMMUNIO. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/20031
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