L’articolo indaga l’ontologia ingenua di atti creativi. Partendo dal presupposto che gli esseri umani siano in grado di fare cose con le cose, proponiamo quattro etichette per categorizzare l’accaduto: ‘spostare’, ‘piegare’, mescolare’ e ‘separare’. L’idea di base è che, una volta eiliminato il vocabolario astratto delle ‘cause’, ci troviamo a nostro agio con espressioni che implicano che da oggetti materiali possano sorgere oggetti immateriali, o che oggetti astratti possano essere generati da oggetti concreti, o ancora che l’agire su oggetti particolari possa produrre universali. Le esemplificazioni addotte, in linea con un’ontologia del senso comune, riguardano non i massimi sistemi, ma avvenimenti come l’importazione di banane, fare un panino ai quattro formaggi e innacquare il vino.
Come fare cose con le cose: un esercizio di ontologia ingenua
DAVIES, Richard William
2006-01-01
Abstract
L’articolo indaga l’ontologia ingenua di atti creativi. Partendo dal presupposto che gli esseri umani siano in grado di fare cose con le cose, proponiamo quattro etichette per categorizzare l’accaduto: ‘spostare’, ‘piegare’, mescolare’ e ‘separare’. L’idea di base è che, una volta eiliminato il vocabolario astratto delle ‘cause’, ci troviamo a nostro agio con espressioni che implicano che da oggetti materiali possano sorgere oggetti immateriali, o che oggetti astratti possano essere generati da oggetti concreti, o ancora che l’agire su oggetti particolari possa produrre universali. Le esemplificazioni addotte, in linea con un’ontologia del senso comune, riguardano non i massimi sistemi, ma avvenimenti come l’importazione di banane, fare un panino ai quattro formaggi e innacquare il vino.Pubblicazioni consigliate
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