Lo studio condotto in questo lavoro riguarda la realizzazione e lo sviluppo di un simulatore riconfigurabile per una linea produttiva automatizzata modulare; il lavoro è stato svolto in collaborazione con un’azienda che opera nell’ambito della produzione di componenti per veicoli commerciali ed autobus e nel settore macchine utensili per asportazione di truciolo. La linea oggetto di studio produce bilancieri per motori Diesel di autocarri. L’impianto è composto da una serie di centri di lavoro collegati tra loro da un unico nastro trasportatore ad anello su cui scorrono i pallet che portano i pezzi grezzi da lavorare; la linea è composta quindi da strutture modulari molto flessibili (i centri di lavoro), unite tra loro da un sistema di movimentazione rigido (il nastro trasportatore principale). Il problema affrontato consiste nello studio di un sistema sostanzialmente diverso dalle realtà produttive classiche, una soluzione di compromesso tra una linea produttiva poco flessibile e un sistema modulare. Gli obiettivi principali del progetto hanno riguardato lo studio delle variabili che caratterizzano il sistema produttivo al fine di valutare la migliore configurazione impiantistica possibile. Per configurazione d’impianto si intende la corretta determinazione di una serie di parametri, come ad esempio l’assegnazione ai vari moduli macchina dei pezzi lavorabili oppure la definizione del mix produttivo, al fine di massimizzare la saturazione totale delle macchine.

Simulatore riconfiguratore per impianto modulare

D'URSO, Gianluca Danilo;MACCARINI, Giancarlo;
2006-01-01

Abstract

Lo studio condotto in questo lavoro riguarda la realizzazione e lo sviluppo di un simulatore riconfigurabile per una linea produttiva automatizzata modulare; il lavoro è stato svolto in collaborazione con un’azienda che opera nell’ambito della produzione di componenti per veicoli commerciali ed autobus e nel settore macchine utensili per asportazione di truciolo. La linea oggetto di studio produce bilancieri per motori Diesel di autocarri. L’impianto è composto da una serie di centri di lavoro collegati tra loro da un unico nastro trasportatore ad anello su cui scorrono i pallet che portano i pezzi grezzi da lavorare; la linea è composta quindi da strutture modulari molto flessibili (i centri di lavoro), unite tra loro da un sistema di movimentazione rigido (il nastro trasportatore principale). Il problema affrontato consiste nello studio di un sistema sostanzialmente diverso dalle realtà produttive classiche, una soluzione di compromesso tra una linea produttiva poco flessibile e un sistema modulare. Gli obiettivi principali del progetto hanno riguardato lo studio delle variabili che caratterizzano il sistema produttivo al fine di valutare la migliore configurazione impiantistica possibile. Per configurazione d’impianto si intende la corretta determinazione di una serie di parametri, come ad esempio l’assegnazione ai vari moduli macchina dei pezzi lavorabili oppure la definizione del mix produttivo, al fine di massimizzare la saturazione totale delle macchine.
journal article - articolo
2006
D'Urso, Gianluca Danilo; Maccarini, Giancarlo; Taglietti, Gianpaolo; COTTI PICCINELLI, Renato
File allegato/i alla scheda:
Non ci sono file allegati a questa scheda.
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/20058
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact